18, Novembre, 2024

Atti vandalici e furti, presa di mira anche la bacheca delle opposizioni. La Lista civica: “Ci vogliono più telecamere”

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La denuncia della Lista Terranuova in Comune: “La nostra bacheca ridotta a brandelli. Mentre i cittadini ci segnalano tanti atti vandalici e alcuni furti”. La richiesta all’amministrazione è di investire più soldi per l’installazione di telecamere nel centro storico, alle porte di Terranuova, al Parco fluviale, nelle frazioni

Una serie di atti vandalici, segnalati da cittadini, e furti in abitazioni e negozi denunciati negli ultimi mesi: ora la Lista Terranuova in Comune interviene in merito, dopo che anche la bacheca per le comunicazioni delle opposizioni è stata presa di mira. "La nostra bacheca, dove affiggiamo manifesti e avvisi sull’attività della lista, è stata ridotta a brandelli. Un episodio spiacevole, mai successo prima nella nostra comunità. Ci uniamo quindi alla preoccupazione e alla condanna per l’escalation di furti e di atti di vandalici che dimostrano, sulla pelle dei cittadini, quanto la sicurezza, o meglio l’insufficiente controllo del territorio, sia diventato un problema anche a Terranuova".

La Lista civica ricorda di aver proposto in Consiglio comunale una mozione sul tema già due anni fa, dopo alcune segnalazioni di furti nelle frazioni. "Siamo ritornati sull’argomento diverse volte. Ma dalle parole e dalle buone intenzioni non siamo mai passati ad atti concreti. Il Comune, in particolare il primo cittadino, si sono sempre trincerati dietro la riservatezza sulle ‘strategie’ da attuare. A quanto pare poco efficaci".

Ora il tema torna 'caldo', e la Lista fa l'elenco delle denunce raccolte: "A Terranuova, un negozio di parrucchieri, un ottico, un’attività di vendita di articoli artigianali per la casa, due negozi di abbigliamento, sono solo alcuni esempi dei furti più recenti subiti dai titolari, senza considerare quelli commessi nelle abitazioni e nelle autovetture. Non succede soltanto nel nostro comune, ma la “Terranuova felix” non c’è più".

La proposta politica della Lista di opposizione è di incrementare il sistema di videosorveglianza per garantire un controllo più serrato del territorio: "Tra l'altro, il numero spropositato di gente che frequenta, sopratutto nel fine settimana, il centro storico terranuovese, può essere uno dei fattori che influiscono anche sull’aumento di questi casi. La carenza di un’adeguata risposta in termini di sicurezza era già sotto gli occhi di tutti. Chi ha controllato e chi controlla tutto questo movimento? Crediamo che sia giunto il momento di investire concretamente sulla vigilanza e sulla sicurezza del territorio".

"Laddove non arrivino la polizia municipale, pur nella gestione associata con altri Comuni, e le forze dell’ordine, serve la tecnologia: chiederemo nuovamente l’installazione di telecamere nel centro storico, alle porte di Terranuova, al Parco fluviale, nelle frazioni, che possano servire anche come strumento per individuare chi lascia i rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti, chi parcheggia in quarta fila, chi spacca e deturpa la proprietà pubblica e privata. Perché non organizzare un incontro specifico sul tema sicurezza con il Prefetto? Non accetteremo la solita giustificazione della mancanza di risorse. Il costosissimo progetto Farenight, ad esempio, è stato finanziato dal nostro Comune con 64mila euro ogni due anni, per le poco efficaci attività di prevenzione agli abusi. Per l’organizzazione delle feste in centro, a giugno, sono stati stanziati 25mila euro. Potremmo cominciare da qui per un'inversione di rotta".

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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