I due nuovi apparecchi installati in piazza Don Minzoni a Matassino e nella struttura di Incisa fanno parte del Progetto Vita. Ne verranno installati altri 8
Da questa mattina altri due defibrillatori sono in funzione in Valdarno, nel comune di Figline e Incisa. Si è tenuta stamani, infatti, l’inaugurazione di due defibrillatori semiautomatici (DAE) frutto di due nuove donazioni che si inseriscono nell’ambito del “Progetto Vita Valdarno”, promosso dal periodico #Valdarno e sostenuto dal Calcit Valdarno fiorentino.
Il primo dei due nuovi apparecchi salvavita è stato inaugurato davanti alla farmacia di Matassino, in piazza Don Minzoni, alle ore 10, in collaborazione con Farmavaldarno. Il secondo invece a Incisa, a Villa Campori in via San Francesco: questo apparecchio è stato acquistato anche grazie al contributo della Schola Cantorum Carmen Campori di Incisa, con i fondi raccolti in un concerto di beneficenza che si è tenuto lo scorso 13 dicembre al Teatro Garibaldi di Figline, in occasione delle celebrazioni dedicate al 20° anniversario di attività dell’associazione.
In tutto, il Progetto Vita prevede l’installazione su tutto il comune di Figline e Incisa di 12 defibrillatori e l'attivazione di corsi di formazione, in modo da garantire un intervento immediato in caso di arresto cardiaco. Nelle prossime settimane ne saranno inaugurati altri otto, mentre le prime installazioni risalgono allo scorso autunno, con l’attivazione del defibrillatore sotto il loggiato del municipio di Figline, lo scorso 6 ottobre, e del secondo in piazza Caduti di Pian d’Albero, all’ingresso dell’Istituto “Giorgio Vasari”, il 19 dicembre.
