Due i punti all’ordine del giorno riguardanti il corrispettivo degli impianti dell’assemblea. La proposta è stata quella di incrementare le tariffe Tari
"Siamo in una fase delicata dell’appalto sulla gestione dell’intero ciclo dei rifiuti, considerato il commissariamento di Sei Toscana avvenuto in questi giorni. Crediamo che fosse più opportuno sospendere qualsiasi decisione relativa agli aumenti che vanno a ricadere sulle tasche dei cittadini. Comprendiamo poco, inoltre la soddisfazione espressa da alcuni Sindaci per l’aumento delle tariffe". È il commento del sindaco di San Giovanni, Maurizio Viligiardi, dopo l'assemblea dell'Ato rifiuti Toscana sud nella quale è venuta fuori la proposta di incrementare le tariffe Tari.
Il Comune di San Giovanni Valdarno, come molti altri della vallata, ha votato contro a tale proposta.
Nell'assemblea infatti sono stati discussi i punti sul "corrispettivo impianti per l’anno 2017. Approvazione del preventivo 2017 riconosciuto ai terzi gestori impianti" e "approvazione corrispettivo di ambito 2017 e ripartizione a base comunale per i Comuni dell’ATO Toscana Sud".
Il sindaco, che ha espresso voto contrario, conclude: "Veniva quindi proposto di incrementare le tariffe TARI a causa di un aumento dei costi applicati per il conferimento agli impianti senza un corrispettivo aumento dei servizi o dell'offerta".
