È il progetto Book Box di Autismo Firenze, che a Figline viene curato da Comune, Aseba e Lettera 8. Ecco dove trovare i libri e come donarli
Ha preso il via il progetto Book Box a Figline e Incisa Valdarno, la libreria itinerante dedicata ai bambini e collocata, in appositi espositori, in vari luoghi della città. L’iniziativa di promozione della lettura è nata dall’esperienza maturata dall’Associazione Autismo Firenze (che dallo scorso inverno, ha una sede anche a Figline, presso la stazione ferroviaria) estesa adesso al territorio figlinese grazie alla collaborazione dell’associazione A.SE.BA. e della cooperativa Lettera Otto con il Comune.
Saranno proprio Aseba e Lettera8, realtà figlinesi che si occupano dell’integrazione sociale e dell’autonomia dei ragazzi con disabilità, nel tempo libero e nel lavoro, a curare il servizio, dalla raccolta di donazioni all’eventuale restauro, dalla catalogazione alla distribuzione, fino al ricambio dei libri che avviene una volta al mese.
Cinque i luoghi di Figline e Incisa dove è possibile trovare gli espositori del progetto in questa prima fase sperimentale: la parafarmacia comunale presso il centro commerciale Coop di Figline, la farmacia comunale Serristori in piazza Della Fattoria, l’ambulatorio pediatrico della dott.ssa Marranci in viale Marconi a Incisa, l’ambulatorio pediatrico della dott.ssa Bini in via della Vetreria a Figline, il municipio di Figline.
I libri esposti in consultazione provengono invece da donazioni di altri bambini, che hanno aderito al progetto con le loro scuole, ma il catalogo è in continuo aggiornamento. Per implementare la libreria con una donazione di libri per l’infanzia, nuovi o usati e in qualsiasi lingua, basta rivolgersi all'associazione A.SE.BA. in via della Vetreria a Figline.
