Il Montevarchi passa subito in vantaggio con Sguera, poi subisce il pari e soffre. Nella ripresa Renzi firma il vantaggio e Mannella chiude i conti. Quattro punti di vantaggio e quattro giornate al termine. Ora si pensa al derby di domenica con il Laterina
Soffre, si rialza, vince: il Montevarchi ritrova subito il successo imponendosi per 3-1 a Chiusi e difendendo il vantaggio di quattro punti su un Grassina che non ne vuole sapere di mollare. Ma le giornate che restano sono altrettante, quattro, e l’Aquila è sempre più vicina al grande salto.
Sembra mettersi subito in discesa per i rossoblù che passano in vantaggio dopo appena 9 minuti. Torna a segnare Giuseppe Sguera, servito bene al centro dell’area da Ferri per colpire di testa e superare il portiere Lancini. Nessuno però si aspettava una partita facile e, nonostante il vantaggio, non lo sarà. Al 22’ il Chiusi trova il pareggio con un calcio di punizione splendidamente calciato in rete da Dongarrà per l’1-1. Il Grassina a quel punto era già in vantaggio e insidiava a -2 in classifica, le notizie si rincorrono e in tribuna si teme il peggio. Anche perché il Chiusi gioca un ottimo finale di primo tempo e va anche vicino al vantaggio quando prova a punire un’incertezza della difesa.
Il Montevarchi è a un bivio quando rientra negli spogliatoi: reagire o rischiare grosso. Gli uomini di Rigucci scelgono la prima strada. Dopo due minuti il Montevarchi si butta nell’area avversaria, tira Mannella, palla deviata, tocca Sguera e completa Renzi che trova il colpo ravvicinato per insaccare l’1-2. In campo c’è solo l’Aquila a quel punto e nel finale arriva anche il gol della sicurezza, una meraviglia firmata Mannella che da buona distanza infila il 3-1 confermandosi tra le note più liete della stagione, lui che è praticamente un debuttante, classe 1996 e cresciuto all’interno del vivaio rossoblù. Domenica prossima al Brilli Peri c’è il delicatissimo derby contro l’Arno Laterina. Se l’Aquila vince può mettersi, calcolatrice alla mano, a programmare la festa.