17, Novembre, 2024

Ancora ressa per salire sull’autobus, e una ragazza finisce al pronto soccorso

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

È accaduto all’uscita di scuola alla fermata di fronte all’Itis di San Giovanni. Ennesimo episodio segnalato in questi giorni, ma una ragazza nella calca è finita a terra, sbattendo la testa e le braccia, ed è stata visitata al Pronto soccorso

È finita al Pronto soccorso, fortunatamente con ferite lievi, una studentessa che oggi cercava di prendere l'autobus per tornare a casa da scuola. Ennesimo episodio segnalato in questi giorni di maxi-calca a bordo dei pullman del trasporto locale, in una fase che così rischia di degenerare.

L'episodio di oggi è accaduto a San Giovanni, nei pressi della fermata davanti all'Itis in viale Gramsci. A raccontare tutto a Valdarnopost è la ragazza, ora in osservazione in ospedale: "Mentre si avvicinava il bus diretto a Levane, noi studenti abbiamo iniziato ad avvicinarci correndo, per evitare di perderlo di nuovo. Nella corsa, ormai come sempre, ci sono stati delle spinte e qualcuno mi ha preso dallo zaino e mi ha fatto cadere, per poter salire, lasciandomi sdraiata a terra".

Nell'urto la ragazza ha riportato escoriazioni al gomito e ai polsi, e ha sbattuto la testa all'altezza della tempia. Accompagnata in pronto soccorso dalla madre, con la visita è stato accertato che fortunatamente non ha riportato niente di grave. "È assurdo però che ogni giorno dobbiamo pensare con ansia al momento di salure sull'autobus, con il panico di restare a piedi o peggio ancora di farsi male". 

Una situazione ormai al limite della sopportazione, per gli studenti ma anche per le famiglie che, tra l'altro, pagano regolare abbonamento per usufruire di quello che dovrebbe essere un servizio. E che invece in questi giorni si sta dimostrando un grande caos. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati