Produttori, agricoltori ma anche sindaci e assessori di tutto il Valdarno, presenti all’appuntamento al Mandela Forum. Una manifestazione in in difesa della qualità della filiera agroalimentare, con un occhio puntato proprio all’olio
Sono partiti anche dal Valdarno, decine di agricoltori e coltivatori diretti, per partecipare alla manifestazione organizzata oggi a Firenze da Coldiretti, in occasione della Giornata nazionale dell'extravergine.
Al Mandela Forum, dove è intervenuto anche il premier Matteo Renzi, sono circa 10mila le persone presenti. A dare sostegno istituzionale alle istanze dei produttori, anche 200 sindaci: tra loro ci sono anche i sindaci (o gli assessori) dei comuni del Valdarno, con la fascia tricolore.
Al centro dell'incontro c'è stato proprio l'olio extravergine di oliva: sotto accusa concorrenza sleale, speculazioni, mancanza di trasparenza e truffe che "mettono a rischio il futuro del prodotto più rappresentativo della dieta mediterranea". E poi la questione della scarsa redditività, che scoraggia le produzioni.
"Ho partecipato – ha commentato il sindaco di Reggello (comune ad alta vocazione olearia), Cristiano Benucci – principalmente pensando ai nostri olivicoltori e alle tante difficoltà che devono affrontare. Reggello è città dell'olio, e grazie alla loro opera le nostre colline ancora riflettono il colore verdastro degli olivi. Purtroppo però ogni anno ettari di olivete vengono abbandonate perché coltivarle è scarsamente remunerativo e estremamente complesso. Mi associo anche alla richiesta di Coldiretti verso il Governo di promuovere misure di sostegno alla nostra agricoltura perché costituisce il primo presidio per la sicurezza dei nostri territori".
