Da gennaio sulle nuove carte di identità potrà essere indicato “donatore di organi e tessuti”. Figline e Incisa ha aderito infatti al progetto “Una scelta in Comune”. L’ufficio anagrafe al lavoro per procedure: con il nuovo anno il Comune potrà raccogliere e registrare la dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti.
Anche il Comune di Figline e Incisa aderisce al progetto regionale “Una scelta in Comune”: l’Ufficio Anagrafe del Comune potrà raccogliere e registrare la dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti.
All’iniziativa si erano già espressi positivamente comuni come Bucine, San Giovanni, Reggello, Castelfranco Piandiscò e Montevarchi. Una procedura che al momento però deve essere rodata in quanto la volontà dei cittadini deve essere poi inviata al Sit (Sistema informativo trapianti).
“Il progetto regionale “Una scelta in Comune”, realizzato da Regione Toscana in collaborazione con Anci Toscana, Federsanità Anci, Centro Nazionale Trapianti e AIDO – si legge nella delibera di giunta – prevede la possibilità per i cittadini di dichiarare e registrare la propria volontà al consenso o al diniego sulla donazione di organi e tessuti, firmando un semplice modulo, al momento del rilascio o del rinnovo della carta di identità. Nel caso in cui il cittadino decida di esprimere la propria volontà – sia essa positiva o negativa – questa confluirà direttamente nel Sistema Informativo Trapianti, il database del Ministero della salute, che raccoglie tutte le espressioni di volontà sulla donazione di organi e tessuti. Il dato acquisito non viene indicato sul documento di identificazione”.
Aderendo al progetto “Una scelta in Comune” sono iniziate le procedure di aggiornamento dell’Ufficio Anagrafe che indicativamente da metà gennaio 2016 – sottolinea la responsabile Roberta Fondelli – potrà registrare la dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti al momento del rilascio o rinnovo della carta d’identità. Sulla carta d’identità verrà poi specificato “donatore di organi e tessuti”.