23, Dicembre, 2024

Alzheimer, cresce il progetto della Bartolea Caffè: parte anche l’Atelier, un laboratorio con operatori esperti

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Da nove anni in Valdarno va avanti con successo il progetto Bartolea Caffè, con incontri dedicati ai malati di Alzheimer. Ora, con un progetto della Conferenza dei sindaci con capofila Montevarchi, arriva anche l’Atelier: coinvolgerà una quindicina di persone, con attività specifiche per contenere i sintomi della malattia

C'è una attenzione particolare, in Valdarno aretino, alle persone malate di Alzheimer. Già da nove anni, infatti, è attivo il progetto della Bartolea Caffè, che si svolge a Montevarchi, e che permette alle persone che condividono questa malattia di incontrarsi, insieme ai loro familiari, socializzare e condividere le esperienze. Un percorso che riparte anche quest'anno, con il primo incontro il 4 ottobre alla Bartolea di Montevarchi. A fianco di questo progetto, c'è anche il gruppo di auto-aiuto per chi si prende cura dei propri cari. 

Ma quest'anno c'è una importante novità: la Conferenza dei Sindaci del Valdarno, con capofila Montevarchi, ha infatti presentato alla Regione Toscana un progeto, che ha ricevuto il via libera, e che si chiama "Atelier Bartolea Caffè": un laboratorio di stimolazione in cui operatori esperti nella cura delle persone con Alzheimer lavoreranno su attività per contenere i sintomi della malattia e migliorare la qualità della loro vita. Riguarderà una quindicina di persone, da gennaio a giugno 2019. 

Il nuovo progetto è stato presentato allo spazio Soci Coop di Montevarchi, che promuove questa iniziativa e che, fino al 7 ottobre, ospiterà la mostra fotografica "RicordiAmo: luci e ombre dell'Alzheimer negli scatti del Bartolea Caffè", a cura dei Fotoamatori Mochi. 

 

 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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