05, Maggio, 2024

Alla scoperta delle Ville del Valdarno, venerdì la presentazione di un libro

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Venerdì 23 settembre, alle ore 21, si terrà a Montevarchi la presentazione del volume a cura di Aska Edizioni “50 Ville nel Valdarno Superiore. Un patrimonio inatteso”, a cura di Lorenzo Bigi. Il libro offre una panoramica del sistema delle ville signorili nel Valdarno

Si chiama "50 Ville nel Valdarno Superiore. Un patrimonio inatteso", il volume che sarà presentato venerdì sera a Montevarchi: e racchiude una ricerca accurata, corredata di fotografie, del sistema delle ville signorili nel Valdarno Superiore, che va da Arezzo a Firenze. La maggior parte sono ville-fattoria realizzate dalla seconda metà del ‘700 fino a tutto il XIX secolo.

Alcune di esse hanno origini più antiche, come la splendida villa di Monsoglio con impianto buontalentiano, e il Castello di Sammezzano, acquistato da Cosimo I° de’ Medici nel 1537 ma trasformata completamente nella seconda metà del XIX secolo da Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona in un suggestivo edificio arabo-moresco.

Della seconda metà del XVIII secolo hanno particolare rilievo architettonico e paesaggistico la fastosa villa-fattoria di Torre a Cona, la villa Corsini a Renacci, la fattoria di Casamora a Pian di Scò, la villa di Castiglioncelli sulla Chiantigiana. 

La maggior parte delle ville valdarnesi vengono costruite nel corso del XIX secolo, come l’austera fattoria del Colombaio lungo la strada “Sette Ponti”, la villa Della Nave alla Cicogna con un mirabile giardino botanico, la villa della vastissima tenuta di Migliarina, la tenuta del Borro che dai principi tedeschi Hohenlohe passa ai Savoia-Aosta, la fattoria di Rimaggio lungo la via Aretina con interventi del neomedievalista ingegner Giuseppe Castellucci, la fattoria di Petrolo acquistata dallo svizzero signor Perrin.

Infine, ai primi del ‘900 vengono costruite due perle in stile eclettico come villa Frisoni, conosciuta come il Castello di Lupinari, su progetto del celebre architetto Gino Coppedè e villa Masini a Montevarchi, spettacolare villa urbana. 

La ricerca realizzata dal CAI Valdarno svela un patrimonio architettonico, paesaggistico ed economico che rappresenta l’identità culturale del Valdarno. La presentazione del libro si terrà venerdì 23 settembre, alle ore 21, presso il Chiostro di Cennano a Montevarchi. Interverranno Mario Bindi, Presidente Cai Valdarno Superiore; Lorenzo Bigi, Curatore delle schede; Massimo Gregorini, Architetto; Lorenzo Tanzini, Presidente Accademia Valdarnese del Poggio e Gianfranco Donato, Presidente Banca del Valdarno.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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