Grazie alla fusione sarà messo all’asta un immobile a partire da 450mila euro. C’è tempo fino al 9 marzo: in vendita porzione di capannone, comprensivo di resede esclusivo e di locali ad uso spogliatoio, tutto accessibile dalla SR 69.
Il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha indetto un'asta pubblica per la vendita di una porzione di capannone (900 metri quadri) comprensivo di resede esclusivo (1100 mq) e di locali ad uso spogliatoio (59 mq), tutto accessibile dalla SR 69 in località La Massa.
L'offerta dovrà essere presentata entro le ore 12 di mercoledì 9 marzo 2016 direttamente a mano o tramite posta, mediante raccomandata A.R., all'ufficio Protocollo del Comune di Figline e Incisa Valdarno (sede di Incisa in piazza Del Municipio 5) che rilascerà una ricevuta comprovante il giorno e l'ora dell'avvenuta consegna.
La vendita di una porzione di questo immobile che aveva la funzione di cantiere comunale, è dovuta alla razionalizzazione degli spazi operativi a seguito della fusione dei comuni di Figline e di Incisa, con conseguente riduzione delle spese di gestione sugli edifici.
“La vendita di questo capannone – ha spiegato la vicesindaca Caterina Cardi – è uno degli esempi di economie di scala derivanti dalla fusione, un procedimento virtuoso che innesca altre meccanismi virtuosi ‘a cascata’: adesso abbiamo infatti la possibilità di dismettere il cantiere di La Massa e incamerare risorse che permetteranno di fare altri investimenti sul territorio e puntare sull’unico cantiere dello Stecco per renderlo più efficiente e funzionale, installando pannelli solari e programmando tutta una serie di interventi di riqualificazione a partire dalla sostituzione di una porzione della copertura”.
L'aggiudicazione del capannone di La Massa avverrà con il metodo delle offerte segrete al rialzo. Il prezzo a base d'asta è di 450mila euro. Per modalità e condizioni di partecipazione all'asta è disponibile tutta la documentazione su www.comunefiv.it.