Sono stati venduti all’asta l’ex Ambulatorio medico di Moncioni, e un locale di servizio nella stessa frazione, oltre al garage di via Volta. Quarta offerta anche per le ex scuole di Moncioni, rimasta però in sospeso
È andata a buon fine la vendita di 3 dei 15 immobili che il Comune di Montevarchi aveva messo all'asta alla fine di luglio. Un lungo elenco di beni considerati alienabili, che avevano un valore stimato intorno ai 2 milioni di euro: la vendita ne porterà nelle casse comunali circa 115mila, salvo ulteriori sviluppi su una quarta offerta pervenuta.
Non sono stati venduti, infatti, i lotti più 'pesanti' dal punto di vista economico, come ad esempio l'ex stabilimento produttivo della Ginestra (600mila euro), l'area edificabile a destinazione produttiva di Levanella (400mila euro) l'ex cantiere comunale (295mila).
Sono risultati appetibili invece tre lotti 'minori': si tratta dell'ex Ambulatorio medico a Moncioni, venduto per 90.900 euro (aumento percentuale 1%); un locale di servizio sempre a Moncioni, per il quale l'offerta è stata di 3.535 euro (aumento percentuale 1%); e infine il Garage di via Volta, per l’importo di 22.735 euro (aumento percentuale 0,6%).ù
Una quarta offerta è pervenuta infine per le ex Scuole elementari di Moncioni, immobile dal valore di 260mila euro: la cooperativa che ha presentato offerta, però, aveva sbagliato l'importo del deposito cauzionale, e ha ottenuto una proroga al 10 ottobre per integrare questo versamento. Al momento, dunque, la vendita non è avvenuta.
