Torna il Premio d’Arte Giuliano Pini, giunto alla sua ottava edizione. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Cavriglia in collaborazione con il Liceo Artistico dell’IIS Benedetto Varchi di Montevarchi e il Museo MINE, celebra la creatività giovanile e ricorda il Maestro Giuliano Pini, figura centrale dell’arte contemporanea valdarnese.
Un’edizione speciale nel segno dei 90 anni del Maestro. Quest’anno il Premio assume un significato particolare, rientrando nelle celebrazioni per il novantesimo anniversario dalla nascita di Giuliano Pini. Le opere del Maestro, tuttora presenti nel Municipio di Cavriglia e nel foyer del Teatro, così come il Fondo Pini custodito nella Biblioteca Comunale “Venturino Venturi,” continuano a testimoniare la sua straordinaria eredità artistica.
Il titolo di questa edizione, “Mutar d’Ale”, richiama un’antologia scolastica illustrata dallo stesso Pini negli anni ’60. Anche quest’anno, il Premio può contare sul supporto di sponsor storici come la Moretti SpA di Filippo Fabbrini e la giovane Maker House di Alessio Bigini, che mettono a disposizione premi in denaro e sostengono la promozione delle giovani promesse artistiche.
Due sezioni per valorizzare i giovani talenti
Il concorso è articolato in due sezioni:
– La prima, dedicata agli studenti delle scuole secondarie di primo grado del Valdarno aretino e fiorentino.
– La seconda, rivolta agli studenti dei licei artistici di tutta Italia.
Un successo che cresce ogni anno. Il Premio, nato nel 2017 per volontà degli Assessorati all’Istruzione e alla Cultura del Comune di Cavriglia, ha visto negli anni una partecipazione crescente, con opere provenienti da ogni parte d’Italia. La qualità dei lavori in gara ha reso il concorso un appuntamento di grande prestigio.
Calendario e regolamento. La premiazione della prima sezione avverrà a febbraio 2025, mentre il concorso si concluderà ufficialmente il 30 maggio dello stesso anno. Tutte le informazioni sul regolamento e sulle modalità di partecipazione sono disponibili sul sito ufficiale del Comune di Cavriglia.