Allestito un angolo per l’allattamento e un fasciatoio per il cambio: l’inaugurazione sabato mattina. Progetto promosso da Rete Documentaria Aretina e Asl Sud Est insieme
Anche al Centro culturale della Ginestra a Montevarchi le neomamme potranno trovare un angolo dedicato a loro, per l'allattamento e il cambio dei neonati. Sarà inaugurato sabato mattina alle 10,30, infatti, dall’Assessore alla Cultura del Comune di Montevarchi, Maura Isetto, e dal Presidente del Comitato Unicef di Arezzo, Francesco Polverini, il nuovo Baby Pit Stop Unicef.
L’iniziativa, promossa appunto da Unicef, sostiene e favorisce l’allestimento di spazi idonei e accoglienti per garantire alle mamme la massima tranquillità e discrezione durante l’allattamento al seno, oltre a servizi igienici dotati di fasciatoio per il cambio del bambino. Allattare e accudire il proprio bambino sono gesti semplici e naturali che si dovrebbero poter fare ovunque e Ginestra rinnova così il suo impegno di luogo pubblico per una comunità amica dei bambini e a misura di famiglia. La biblioteca comunale, infatti, mette anche a disposizione delle famiglie una saletta dedicata ai giochi educativi e una sezione ragazzi con angolo morbido per le letture e migliaia di libri adatti ai bambini anche in età prescolare.
Si inserisce in questo percorso, tra l'altro, la collaborazione tra la Rete Documentaria Aretina e l’azienda ospedaliera Usl Toscana Sud Est per il riconoscimento dell’Ospedale di Santa Maria alla Gruccia come 'ospedale amico dei bambini' e la promozione congiunta del progetto Nati per Leggere, programma che promuove la lettura fin dal primo anno di vita. Interverranno all'inaugurazione anche il dottor Giovanni Poggini, Referente dell'Associazione Culturale Pediatri Toscana, e il dottor Luca Tafi, Responsabile Pediatria dell'Ospedale del Valdarno. Al termine dell’inaugurazione in Biblioteca dei Ragazzi ultimo appuntamento con le letture a bassa voce a cura di Elena Cheli.
