Anche in Valdarno stanno per essere smantellate le ultime cabine telefoniche rimaste sul territorio. Si chiude per così dire un’epoca, spariscono i simboli di un tipo di servizio ormai superato dall’avvento della tecnologia cellulare e poi anche con la rete internet, che hanno reso di fatto tutti indipendenti dal telefono fisso e dalla cabina telefonica, che ne rappresentava l’alternativa pratica fuori casa.
In Italia le prime cabine telefoniche erano arrivate dalla metà degli anni ’50 (prima i telefonici pubblici si trovavano nei locali come bar o alimentari) e per i primi vent’anni circa funzionavano soltanto con il gettone; poi, arrivarono le famose schede telefoniche. Le ultime cabine installate in ordine di tempo accettavano sia le monete che le carte di credito.
L’allora Telecom (oggi Tim) decise di iniziare a smantellarle nel 2009, quando era chiaro che l’utilizzo era crollato grazie proprio all’avvento dei telefoni cellulari. Allora erano poco più di 100mila quelle presenti: e la maggior parte vennero eliminate.
Ne sono rimaste in Italia, ad oggi, circa 18mila, pochissime si trovano nei comuni del Valdarno. Ma a breve spariranno. L’Agcom, Autorità garante per le comunicazioni, ha realizzato infatti una consultazione pubblica in base alla quale ha stabilito che non è più necessario continuare a garantire la disponibilità delle “postazioni telefoniche pubbliche” sul territorio nazionale, perché non servono più. Secondo i dati disponibili, da queste cabine in media viene effettuata meno di una chiamata ogni tre giorni. In base alla delibera pubblicata il 23 maggio dall’Agcom, dunque, TIM, che gestisce i telefoni pubblici a pagamento in Italia, potrà quindi rimuovere le cabine rimaste.
Ed è per questo che anche in quelle presenti in Valdarno sono comparsi i cartelli che avvisano del prossimo smantellamento: a partire da questo mese di agosto, e avanti fino ad ottobre, una dopo l’altra spariranno le cabine telefoniche.
- A Montevarchi, la cabina che si trova al parcheggio che fa angolo tra viale Diaz e via Fonte Moschetta sarà la prima ad essere smantellata: la data fissata è il 16 agosto.
- Il 20 agosto addio alla cabina telefonica di Figline, situata all’imbocco di Piazza Serristori, a pochi passi dal teatro. E nella stessa data sarà smantellata anche quella di via Poggilupi a Terranuova.
- A Reggello la cabina telefonica rimasta in via Dante Alighieri, vicino alla banca, sarà rimossa a settembre, il 10 per la precisione.
- Il 1 ottobre sarà il turno della cabina di San Giovanni che si trova in via Rosai, all’angolo con piazza della Libertà; e anche di quella rimasta a Montevarchi lungo via IV Novembre.