All’età di 77 anni se n’è andato improvvisamente Giuliano Mugnai, artefice della storia dell’emittenza locale. Persona conosciutissima a Figline ed in Valdarno, Giuliano Mugnai è stato il patron ed il fondatore di alcune importanti televisioni.
Nel 1974, con la qualifica di elettricista, fonda e crea Tele Valdarno e con lei dà il via al futuro di altre emittenti che segneranno la storia del settore. Nel 1975, infatti, Tele Valdarno diventa RTV38: fondatore è sempre Giuliano Mugnai insieme al fratello Boris. Sono anni di grandi successi e di grandi progetti televisivi. La sua genialità e la sua competenza lo porta nel 1991 a fondare RTV2. Saranno anni importanti fatti di telegiornali e di trasmissioni in diretta, di programmi innovativi e lungimiranti. L’emittente figlinese in poco tempo si guadagna un posto privilegiato nel settore: sarà Giuliano Mugnai ad organizzare, quando ancora era possibile farlo per le televisioni locali, dirette in simultanea, in esterno, su tutti i più importanti avvenimenti del territorio. Progetti ambiziosi per l’epoca che lui gestisce e realizza, tecnicamente parlando, con impegno e grande passione. RTV2 andrà avanti fino al 2008: 17 anni di successi e di grande risonanza mediatica quando ancora non esistevano telefoni cellulari, internet e social. L’emittente ancora viene ricordata per il ruolo determinante che è riuscita a conquistarsi nel mondo dell’informazione, dell’innovazione tecnologica, di una realtà a contatto con la gente e con il territorio.
Dalla televisione all’amore per il ballo, altra sua grande passione che ha coltivato ancora con successo e risultati.
La sua morte lascia sicuramente un segno e molti ricordi nella comunità del Valdarno e non solo.