Il capogruppo del Movimento 5 Stelle Lorenzo Naimi è partito dalla testimonianza di alcuni genitori degli alunni delle scuole Cavicchi di Figline a cui è stato addebitato il costo della mensa scolastica nonostante il plesso fosse chiuso a causa del terremoto
Nonostante la scuola fosse chiusa a causa del terremoto agli alunni della Martiri Cavicchi di Figline è stato comunque addebitato il costo della mensa. Alcuni genitori si sono lamentati e il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Lorenzo Naimi, interviene.
“La questione – commenta Naimi – sta suscitando molte perplessità tra i genitori degli alunni che dovranno pagare i pasti non consumati per cause di forza maggiore, non certamente imputabile agli stessi: tenuto conto di quanto accaduto auspichiamo che l’amministrazione intervenga celermente per risolvere la situazione. Nei prossimi giorni protocolleremo un’interrogazione in Consiglio Comunale con la quale si chiederà al Sindaco ed alla giunta se la stessa incomprensibile procedura è stata applicata in tutti gli istituti cittadini, dalle materne alle medie, e quali provvedimenti intende adottare in merito per non applicare un ennesimo “balzello” ai genitori dei bambini interessati“.
“Ci sembra doveroso – precisa il consigliere 5 Stelle – che in situazioni d’emergenza come queste, sia il Comune ad accollarsi il costo della mensa e non addebitarlo alle famiglie. I genitori hanno già sostenuto costi ed aggravi aggiuntivi, tenuto conto che molti hanno dovuto abbandonare il posto di lavoro per andare a riprendere i figli. Vorremmo sperare – conclude Naimi, – che il costo della mensa sia stato erroneamente addebitato ai genitori e che, quindi, l’Amministrazione intervenga subito per il rimborso. Riteniamo che, proprio in questi casi, si misuri l’effettiva vicinanza dell’Amministrazione ai propri cittadini e la capacità di rispondere con attenzione alle problematiche che giornalmente gli stessi devono affrontare. In ogni caso attendiamo con interesse la risposta che avremo in Consiglio Comunale, operando come sempre a fianco della cittadinanza.”