Il comune di Montevarchi annuncia di aver raggiunto l’intesa con i gestori Centria, Publiacqua e l’Autorità idrica Toscana per portare acqua e gas metano a Levanella, nell’area dei vivai tra la SR69 e il fiume Arno. Un intervento che riguarda nel dettaglio la posa di circa 3 km di nuova rete di gas-metano e 1,2 km di rete idrica, servizi che mancavano in quella zona.
Per quanto riguarda il metano, il gestore Centria si è fatto carico della progettazione dell’intervento e si assumerà interamente anche l’onere della realizzazione della rete del gas, rendendosi disponibile anche a dare agevolazioni per i costi di allacciamento.
Per quanto concerne Publiacqua e Ait, le estensioni di rete idrica non comprese nel Piano di Ambito prevedono una compartecipazione del Comune per il 60%, mentre il 40% resta a carico della tariffa del servizio idrico integrato. Il costo complessivo per la parte dell’acquedotto è di 250mila euro: il consiglio comunale di questa mattina ha autorizzato lo stanziamento di 150mila euro di fondi comunali come quota di compartecipazione all’investimento della parte acquedottistica, lasciando a carico del cittadino solo le spese di allacciamento.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco, Silvia Chiassai Martini: “Abbiamo voluto fortemente risolvere un problema mai affrontato in passato relativo ai servizi essenziali trovando un accordo con i gestori sull’estensione delle reti, rendendo possibile un’operazione dal costo complessivo di oltre 1 milione di euro. Un intervento straordinario particolarmente oneroso, quindi raramente realizzato, tant’è che questo è il terzo caso in tutta la regione di un accordo tra Publiacqua e un Comune che si è fatto carico delle spese senza far gravare il costo di operazioni eccezionali sui cittadini. Abbiamo recepito le grandi difficoltà segnalate dai residenti portando avanti un’interlocuzione continua con Centria e Publiacqua, trovando sinergie con la posa delle condotte che avverranno in contemporanea per un risparmio importante. Voglio quindi ringraziare i gestori per la grande collaborazione dimostrata verso le esigenze straordinarie del nostro comune”.
“Per noi – continua Chiassai – non esistono cittadini di serie A e di serie B, la nostra comunità è unica e vogliamo che possa usufruire delle stesse opportunità su tutto il territorio, specialmente quando si tratta di esigenze primarie, come acqua e metano. Continueremo a lavorare perché le nostre frazioni e le realtà più piccole possano avere garantiti i servizi come gli altri cittadini, poiché sono ancora molte le zone scoperte come Caposelvi, bivio Ricasoli, Rendola, bivio la Selva, via di Noferi, Moncioni, Cocoioni, Poggiocuccule, Ventena, Ucerano e via Chiantigiana. La nostra Amministrazione continuerà a fare tutto il possibile per trovare delle soluzioni, nonostante si tratti di un’operazione molto complessa e costosa, ma, come ho più volte sottolineato, manutenzioni e qualità dei servizi sono per noi una priorità”.
Infine, il commento sul piano politico: “L’unica nota negativa, sono stati i voti di astensione del Pd e Avanti Montevarchi, i quali non sono riusciti ad essere d’accordo neanche su una soluzione così importante, trovata dall’Amministrazione a vantaggio di tanti cittadini che da decenni chiedevano una risposta. Ormai siamo abituati a constatare che l’opposizione non ha interesse verso la comunità, ma solo a criticare l’operato del Sindaco e della Giunta”, conclude Chiassai.