L’Amministrazione ricorda che dal 24 luglio è in vigore l’ordinanza per limitare l’uso di acqua potabile, in considerazione delle criticità estive
Ordinanza anti-spreco a Rignano, dove il sindaco Lorenzini ha firmato il documento che impone limitazioni all'uso di acqua potabile per i soli scopi alimentari e igienici. L'Amministrazione ricorda che già dal 24 luglio è in vigore l'ordinanza per limitare l'uso di acqua potabile, che dovrà essere rispettata fino al termine del periodo di criticità.
Tra gli obblighi, un uso estremamente accorto dell’acqua fornita da pubblico acquedotto, da impiegare esclusivamente per gli usi alimentari ed igienico-sanitari; inoltre è vietato l’impiego di acqua potabile per il lavaggio di cortili e piazzali; lavaggio domestico di veicoli a motore; innaffiamento di giardini, prati ed orti; e per il riempimento di vasche da giardino, fontane e simili. Per chi contravviene, le multe vanno da 25 a 500 euro.
Il comune invita, infine, tutti i cittadini ad adottare ogni accorgimento utile al risparmio di acqua, come riparare prontamente perdite, anche minime, da rubinetti, sciacquoni, eccetera; installare sui rubinetti dispositivi frangigetto; non utilizzare acqua corrente per il lavaggio di stoviglie e verdure, ma solo per il loro risciacquo; utilizzare l’acqua di lavaggio di frutta e verdura per innaffiare le piante; impiegare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico, e così via.
