15.000 interventi chirurgici e 300.000 prestazioni ambulatoriali in più. 23 milioni di euro di investimenti. Alla Gruccia interessate le aree di ortopedia e chirurgia vascolare
Abbattimento tempi di attesa: con una delibera approvata dalla giunta la Regione Toscana ha impegnato le aziende sanitarie a realizzare gli interventi programmati per i settori di maggiore criticità e compresi nei piani presentati. Per l'ospedale della Gruccia le aree interessate sono quelle di ortopedia e di chirurgia vascolare. In tutto il territorio regionale saranno 15.000 gli interventi chirurgici e 300.000 le prestazioni ambulatoriali in più. 23 milioni di euro gli investimenti.
Nel luglio scorso la Regione aveva destinato alle aziende sanitarie e ospedaliero-universitarie la cifra complessiva di 10 milioni perché mettessero a punto programmi straordinari per il contenimento dei tempi di attesa, sia per gli interventi chirurgici che per le prestazioni ambulatoriali, dando come scadenza la fine del 2018. L'obiettivo è stato quello di migliorare tempestività ed equità nell'accesso.
"Questa è una delibera ricognitiva di tutti i progetti presentati dalle aziende sanitarie – ha spiegato l'assessore Saccardi – Dopo le nostre indicazioni, le aziende hanno avuto qualche mese di tempo per buttar giù i piani operativi. Al problema dei tempi di attesa, che è la più importante criticità di un sistema che funziona bene, abbiamo cercato di dare risposta all'interno del sistema sanitario regionale, ricorrendo all'attività aggiuntiva dei professionisti. Questo delle liste di attesa è un problema anche a livello nazionale. La ministra Grillo ha stanziato 150 milioni per tutto il Paese, noi ne investiamo oltre 23 solo per la Toscana. E l'unico modo per risolverlo è ricorrere, come facciamo noi, all'attività aggiuntiva. Il governo del cambiamento – commenta Stefania Saccardi – in realtà non ha cambiato nulla. Non solo non ha abolito il limite delle assunzioni dell'1,4% rispetto al 2014, ma ha introdotto ulteriori limiti".
"Ogni progetto, sia per l'abbattimento delle liste di attesa chirurgiche che per quelle per le prestazioni di specialistica ambulatoriale, prevede un incremento di ore, sedute, interventi, visite, da ottenere anche attraverso le prestazioni aggiuntive dei professionisti. Ciascun piano riporta i costi stimati, e i tempi previsti per l'attuazione (da 6 a 12 mesi). Il risultato sarà quello di realizzare quasi 15.000 interventi chirurgici in più rispetto all'ordinario, con un investimento di circa 8 milioni. Per quanto riguarda le prestazioni ambulatoriali, quelle aggiuntive saranno oltre 300.000, con un investimento di oltre 15 milioni. Quindi la cifra complessiva per giungere al completo abbattimento delle liste di attesa sarà di oltre 23 milioni".
Il finanziamento di questi progetti sarà compreso nell'ambito dell'assegnazione iniziale della quota di Fondo sanitario regionale. La Regione, inoltre, intende responsabilizzare i direttori generali, inserendo l'obiettivo dei miglioramento dei tempi di attesa nella delibera di programmazione annuale e negli obiettivi di mandato dei direttori generali.
In Valdarno sono due le Asl di riferimento: la Asl Toscana Centro per il Valdarno fiorentino e la Asl Toscana Sud Est per il Valdarno aretino.
La Asl Sud Est ha programmato, su tutto il territorio di sua competenza, una serie di visite ed esami diagnostici aggiuntivi rispetto a quelli già effettuati, nei settori considerati più critici (in particolare, cresce il numero di ECO COLOR DOPPLER VASCOLARE; ENDOSCOPIA DIGESTIVA; ECO ADDOME; RM; TC; VISITA CARDIOLOGICA; VISITA NEUROLOGICA; VISITA DERMATOLOGICA; VISITA OTORINOLARINGOIATRICA; VISITA ORTOPEDICA).
Per quanto riguarda la chirurgia al Santa Maria alla Gruccia, la Asl Sud Est ha deciso di investire su Ortopedia e Chirurgia vascolare: in particolare, viene programmato l'incremento di circa 170 interventi di protesi ginocchio e 75 protesi d'anca in ortopedia, e di circa 60 interventi varici in chirurgia vascolare, a partire proprio da dicembre 2018.
La Asl Toscana Centro, invece, incrementa il numero di visite ed esami (in particolare ECO ADDOME; ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA; COLONSCOPIA; TC ADDOME; TC TORACE; TC CAPO; TC RACHIDE E SPECO VERTEBRALE; TC BACINO; RM COLONNA VERTEBRALE; RM MUSCOLOSCHELETRICA; RM ENCEFALO; RM PELVI PROSTATA E VESCICA; VISITA CARDIOLOGICA; VISITA OCULISTICA; VISTA ORTOPEDICA;VISITA DERMATOLOGICA; VISITA OTORINOLARINGOIATRICA; VISITA NEUROLOGICA; VISITA GINECOLOGICA). Sul fronte chirurgico, vengono previsti nella ex Asl10 incrementi di circa 9 sedute chirurgiche settimanali.
Ha collaborato Glenda Venturini