L’8 maggio 2014 moriva a Montevarchi all’età di 85 anni Luigi Tassinari, politico del Pci, ex presidente della Provincia di Firenze e assessore della Regione Toscana. L’Amministrazione comunale vuole ricordarlo con un evento pubblico: appuntamento mercoledì 6 maggio alla Ginestra
Un evento pubblico per ricordare la figura di Luigi Tassinari nel primo anniversario dalla sua scomparsa. L'iniziativa è del comune di Montevarchi, e si svolgerà mercoledì 6 maggio alla Ginestra, nel pomeriggio, dalle 17,30.
Il professor Tassinari moriva l’8 maggio dello scorso anno a Montevarchi, all’età di 85 anni. Politico del Partito Comunista Italiano, era stato Presidente della Provincia di Firenze e Assessore alla cultura della Regione Toscana. Figura di rilievo nel panorama politico e culturale della Toscana, fu molto vicino alla vita politica e sociale della città di Montevarchi dove risiedeva dal 1995.
Era nato a Firenze il 6 gennaio 1929, dove trascorse l’infanzia. Suo padre era maestro di scuola ed invalido di guerra decorato al valore, mentre la madre ere impiegata a La Nazione. La famiglia si trasferì a Forlì a causa della guerra, e qui Tassinari frequentò il liceo. Poi la laurea conseguita a Firenze e l'inizio dell'insegnamento che lo portò a diventare dirigente della scuola di avviamento al lavoro di Borgo San Lorenzo.
Nel 1950 l'iscrizione al Pci, e quattro anni dopo l'elezione a Consigliere provinciale. Divenne poi assessore allo sviluppo economico ed alla cultura. Nel 1970 venne eletto presidente della Provincia di Firenze. Nel 1975 alle elezioni regionali toscane è eletto Consigliere nella lista del Pci e nominato dal Governatore Lelio Lagorio come assessore alla cultura. Nel 1980 è nuovamente eletto consigliere regionale, sempre per il Pci. Rimase assessore alla cultura fino al 1982. Nel 1986, l'allora sindaco di Firenze, Massimo Bogianckino, lo nominò presidente del Gabinetto Viesseux, carica che mantenne fino al 1991.