Da settembre anche cinque richiedenti asilo, ospitati a Palazzolo, seguiranno le lezioni all’isis Vasari. E’ l’importante progetto di integrazione che prenderà avvio a settembre all’Isis Vasari. I cinque giovani, tutti maggiorenni, seguiranno le lezioni dell’indirizzo alberghiero e dell’istituto agrario. L’assessore Ottavia Meazzini: “Il progetto, iniziato lo scorso anno, è stato adesso implementato. Potranno così migliorare l’italiano e fare conoscere anche la loro storia”.
A settembre la campanella dell'Istituto Vasari suonerà anche per cinque migranti, attualmente ospitati a Palazzolo.
E' l'importante progetto elaborato dall'Isis Vasari, dal Comune di Figline e Incisa e dalla cooperativa “Il Cenacolo”. “Un percorso avviato l'anno scorso – sottolinea l'assessore Ottavia Meazzini – e che adesso è stato implementato. Cinque giovani migranti richiedenti asilo, tutti maggiorenni, da settembre seguiranno le lezioni al Vasari. Tre all'indirizzo alberghiero e due a quello agrario”.
"Per il loro status attuale di richiedenti asilo non saranno iscritti all'anno scolastico, ma avranno comunque la possibilità, seguendo le lezioni, di accrescere le proprie competenze, migliorare il proprio italiano e di socializzare con gli altri compagni di classe" spiega l'assessore di Figline e Incisa.
I ragazzi sono stati seguiti dalla cooperativa “Il Cenacolo”, che si è occupata dell’inserimento graduale dei ragazzi nelle classi, oltre che della loro accoglienza sul territorio, e dai docenti Filippo Rapo e Pietro Pascarella, supportati da una mediatrice culturale nel corso degli incontri settimanali e delle prove in cucina degli studenti bengalesi.
Nel luglio 2014 la Prefettura di Firenze ha assegnato al Comune di FIgline Incisa oltre 20 profughi richiedenti asilo politico. Sono stati ospitati in una struttura ricettiva di Palazzolo e impiegati in attività di volontariato sul territorio: dalle manutenzioni di aree verdi al progetto della “Ciclofficina”. Inoltre tutti ogni settimana seguono corsi di lingua italiana, seguiti dagli “Anelli Mancanti”.
L'anno scorso tre ragazzi hanno seguito alcune lezioni dell'indirizzo alberghiero. Dal prossimo settembre il progetto si amplia: “Tutte queste persone hanno alle spalle una storia traumatica legata al viaggio verso l'Italia. Questo percorso intrapreso all'Isis Vasari permetterà anche di far conoscere ai nostri ragazzi la loro storia”.
