La celebrazione potrà svolgersi anche in luoghi privati. Il nuovo avviso pubblico per dare la possibilità alle strutture di attivare il riconoscimento e ottenere l’autorizzazione
Da quest'anno, il Comune di Bucine aveva permesso alle coppie che lo vorranno, di tenere il proprio matrimonio civile in specifici e suggestivi luoghi così da valorizzare il territorio della Valdambra. La modifica al regolamento sui matrimoni era stata apportata al consiglio comunale di febbraio
A causa dell’emergenza sanitaria l’avviso pubblico era stato sospeso. È la fase della ripartenza e di intraprendere azioni concrete a sostegno delle nostre aziende. Nei prossimi giorni infatti sarà pubblicato sul sito del Comune di Bucine un nuovo avviso pubblico per dare la possibilità alle strutture private di attivare il riconoscimento ed ottenere l’autorizzazione allo svolgimento dei matrimoni presso la propria struttura. Di fatto si tratta di uffici separati di stato civile e quindi i titolari sono tenuti a stipulare con l’amministrazione comunale un comodato d’uso, a rispettare alcune norme fondamentali e i protocolli finalizzati a prevenire la diffusione del Covid 19. Le nuove strutture saranno inserite nel sito web del Comune di Bucine e nel sito web Visit Valdarno in cui è già stata predisposta una sezione dedicata al wedding.
“Abbiamo la fortuna di avere nel nostro territorio luoghi di straordinaria suggestione, di inestimabile valore paesaggistico, naturalistico ed architettonico – ha dichiarato il Sindaco Nicola Benini – La celebrazione dei matrimoni civili fuori dalla sede Municipale, pratica già avvia nel nostro Comune, è un modo per valorizzare questo straordinario patrimonio. Offrire ai cittadini e, perché no, ai turisti, la possibilità di vivere un momento importante come il matrimonio civile, in contesti unici come il nostro territorio rappresenta un’ottima opportunità per la Valdambra.”
"Con l’istituzione degli uffici separati di stato civile- continua L’Assessore Annamaria Lamioni – cerchiamo di ripartire e rispondere alla domanda diffusa dei cittadini e dei tantissimi turisti stranieri, aprendo un’opportunità che può diventare nel tempo anche un sostegno all’economia locale."