20, Aprile, 2024

Aperte le iscrizioni per il corso ITS tecnico specializzato nel settore agroalimentare

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Sono aperte le iscrizioni al corso ITS “Tecnico per la valorizzazione e il marketing delle filiere agroalimentari di qualità”, che si svolgerà a Montevarchi. Un corso biennale post diploma, tenuto dalla Fondazione ITS Eat “Eccellenza agroalimentare Toscana”, finanziato da Regione Toscana e Ministero dell’Istruzione, strutturato con 1000 ore di frequenza in aula e 800 in stage direttamente in azienda. Le modalità di iscrizione e le caratteristiche del corso sono state presentate alla presenza del Sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini, sostenitrice e promotrice del progetto, dalla Direttrice ITS Eat Paola Parmeggiani, con la Tutor del corso Luisa Ciccarelli e il giovane Tommaso Scardi, frequentante il percorso Farmer 4.0 che ha portato la sua testimonianza di studente.

Il 1 settembre si terrà un evento alla Fattoria di Rendola, aperto e dedicato alle famiglie e ai ragazzi per conoscere nello specifico l’opportunità del corso alla presenza delle aziende che partecipano attivamente alla formazione, come l’Azienda agricola La Vialla, Bioesperia Srl, Coldiretti Arezzo, Consorzio Agrario di Siena- Arezzo, Comunità del Cibo della Valdichiana, e per un confronto con gli studenti frequentanti l’Its e inseriti poi nel mondo del lavoro. Qui le informazioni e le iscrizioni. 

“Un progetto che nasce dalla convinzione che specializzarsi seguendo le reali esigenze del mondo del lavoro possa essere un’opportunità da non perdere per i nostri giovani – spiega Silvia Chiassai Martini – Per questo motivo, ho deciso di collaborare con la Fondazione ITS Eat di Grosseto alla realizzazione in città di un corso biennale post diploma nel settore agroalimentare. L’adesione delle imprese del territorio che rappresentano un’eccellenza italiana nonostante il momento storico difficile, conferma la necessità di inserire in azienda tecnici di alto profilo per continuare a crescere ed essere un punto di riferimento della nostra economia. Questo corso è una novità per Montevarchi, il primo a tenersi in una realtà di provincia, ma una grande occasione per dare maggiori certezze lavorative in un futuro prossimo. Un esempio di politica attiva a cui io tengo molto perché permetterà a tanti ragazzi diplomati di usufruire, entro due anni, di una specializzazione moderna per entrare a fare parte delle più grandi aziende agroalimentari del territorio”

“Ormai molte aziende agroalimentari esportano oltre il 60% delle loro produzioni, si pensi solo al settore vitivinicolo – aggiunge Paola Parmeggiani – Molte di queste hanno prospettive incredibili se ben supportate da professionisti del marketing e dell’export. Il corso mira a creare dei professionisti che sappiano analizzare la domanda dei mercati emergenti e proporre soluzioni innovative per il marketing dei prodotti “Made in Italy”. Si tratta di figure che coniugano una conoscenza approfondita del settore agro-alimentare a quella dei più attuali strumenti di marketing digitale. Profili estremamente richiesti da questo settore”

“Siamo un team di professionisti, con un coordinatore tecnico che si occupa di sviluppare la parte didattica e le unità formative del corso – spiega Luisa Ciccarelli – I ragazzi sono costantemente seguiti nelle loro attività, li aiutiamo a crescere cercando di individuare le loro potenzialità lungo tutto il percorso di formazione. Con orgoglio posso dire che molti dei miei ragazzi sono stati assunti dalle aziende dove hanno svolto il tirocinio, quindi l’obiettivo della formazione ITS Eat è stato centrato”

“Mi sono diplomato in biotecnologie sanitarie – racconta infine Tommaso Scardi – Ho cominciato l’Università ma non ho trovato la praticità nel percorso di studi che ricercavo. Nel 2020, sono venuto a conoscenza del corso ITS Eat Farmer 4.0, incentrato sull’aspetto produttivo e sulle nuove tecnologie che si stanno sviluppando nel settore agrario. Durante il tirocinio formativo nelle maggiori aziende italiane dell’agroalimentare, ho trovato la mia strada, con un profondo interesse per le tecnologie applicate all’agricoltura che potrebbe portarmi, con altri colleghi, ad aprire una star-up incentrata sulla sostenibilità ambientale, consapevole di avere acquisito competenze importanti nel settore”

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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