Il Comitato promotore del Referendum abrogativo della legge regionale sul riordino sanitario ha indetto una manifestazione nel capoluogo toscano. Corteo da piazza San Marco fino a via Cavour. I rappresentanti chiedono il rispetto di alcuni impegni del consiglio regionale
"Rispetto dell'ordine del giorno del consiglio regionale che ha impegnato il Presidente Giani a dare una risposta entro il 15 Dicembre in merito alla conclusione della verifica firme, rispetto della legge regionale che obbliga la Giunta a indire il Referendum nella prima data utile e cioè entro giugno 2016, approvazione, il 15 Dicembre, della proposta di legge n.11/2015 che riduce i tempi per l’indizione del Referendum in corso": per avanzare queste tre richieste e verificare la loro concretizzazione il Comitato promotore del Referendum abrogativo della legge regionale sul riordino sanitario ha indetto nella giornata una manifestazione a Firenze.
Il corteo che ha visto la partecipazione anche di rappresentanti politici del Valdarno è partito alle 14.00 da piazza Cavour ed è arrivato in via Cavour davanti al palazzo dove ha sede il consiglio regionale della Toscana.
Giuseppe Ricci insieme a una delegazione è entrato nel palazzo per confrontarsi con il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani. Intanto nella mattina è stata approvata la nuova legge regionale sul referendum che introduce due finestre annuali e riduce i tempi concessi al presidente per indirlo.
Il Comitato è ancora in attesa di parlare con Giani: una volta comunicato il raggiungimento delle 40.000 firme al Collegio di Garanzia dovrà essere stabilita l'applicabilità dei quesiti della nuova legge.