Dopo il raggiungimento del numero di firme necessario per presentare la richiesta del referendum abrogativo della legge regionale sul riordino sanitario il comitato incontrerà i neo consiglieri regionali
Non si ferma la battaglia del Comitato per la sanità pubblica per bloccare la legge regionale sul riordino del sistema sanitario. Dopo aver raccolto le firme necessarie per presentare la richiesta del referendum abrogativo nella mattina i rappresentanti incontreranno i neo consiglieri regionali della minoranza.
Il 29 Giugno alle 11.00 il Comitato depositerà le firme per il referendum abrogativo. Perchè possa essere svolto nella prima data utile, che la Regione Toscana ha stabilito per legge nell'aprile 2016, occorre che "il collegio di garanzia proceda immediatamente a prendere in esame quesito e firme e si pronunci sulla ammissibilità del referendum e che il consiglio regionale provveda ad emendare la legge 67 sul referendum, riducendo da 6 a 3 mesi, il tempo massimo concesso al Presidente della Giunta per indirlo. Sarebbe inoltre opportuno che in attesa del Referendum venissero posticipate le date previste dalla Legge 28/2015".
Per questo alle 12.30 il Comitato incontrerà i neo consiglieri regionali di Sì Possiamo, M5S, F.I., Lega, F.I.AN, ai quali verranno presentate proposte e richieste. Sono stati invitati anche i rappresentanti di tutte le organizzazioni che hanno contribuito al risultato nella raccolta di firme nel Valdarno.