29, Marzo, 2024

Il contro-sondaggio dei pendolari? “Strumentale e un po’ patetico”, commenta l’assessore Ceccarelli

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

L’assessore con delega ai trasporti della Toscana, Ceccarelli, replica al contro-sondaggio i cui risultati sono stati resi noti dal Comitato pendolari Valdarno. “Difficile anche solo considerarlo sondaggio, viste le modalità poco scientifiche”

Sono passate poche ore dalla pubblicazione dei risultati del contro-sondaggio lanciato su facebook dal Comitato Pendolari Valdarno Direttissima. E l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli ha replicato, a quei numeri, puntando il dito contro modalità e attendibilità di questa raccolta di opinioni sui social. 

"La prima osservazione che mi viene in mente – scrive Ceccarelli – è che l'esito di questo sondaggio è molto più positivo di ogni più rosea aspettativa per la Regione: se, come leggo, soltanto 81 persone si sono dichiarate insoddisfatte, rispetto alle migliaia che utilizzano i treni regionali ogni giorno per spostarsi o andare a lavoro, significa che la percentuale di scontenti è molto inferiore rispetto all'indagine regionale, dove risultava pari al 17%".

Sui numeri e sulle metodologie, si concentra la replica dell'assessore regionale. Che aggiunge: "Trovo strumentale e anche un po' patetico sbandierare i risultati di un sondaggio condotto su una piattaforma social con modalità, definiamole, poco scientifiche e prendere per buona la risposta di un campione che difficilmente può essere considerato rappresentativo. Stiamo parlando delle risposte di un centinaio persone, a fronte di un'indagine realizzata con metodo scientifico, da un soggetto terzo, prendendo come campione 4.750 utenti del servizio ferroviario regionale di età superiore ai 14 anni".

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati