Nelle novità introdotte con l’orario invernale, ci sono due treni anticipati di 1 minuto; un treno che allunga e un altro che invece riduce i tempi di percorrenza; ma anche un nuovo Vivalto in Direttissima. Il Comitato incalza Regione e Ferrovie: “Si può ridurre fino a 20 minuti il tempo di viaggio da Figline a Firenze e viceversa”
Scatta dall'11 dicembre il nuovo tabellone orario dei trasporti regionali su ferro: e ci sono novità anche per i pendolari del Valdarno in questo orario invernale. È il Comitato pendolari valdarnese ad anticipare quali sono le variazioni degli orari che i viaggiatori troveranno in vigore da lunedì.
Due treni regionali della fascia mattutina, il 3164 e il Vivalto 6604, anticiperanno di un minuto arrivo e partenza dalle stazioni del Valdarno. "Ma il 3164, treno doppio a 12 carrozze e 920 posti – fa notare il Comitato – non recupererà, allungando così a 29 minuti i tempi di percorrenza da Figline a Firenze S.M.Novella". Una vera novità riguarda il treno 2315 delle 17.13 da Firenze SMN verso il Valdarno: le attuali 8 vecchie carrozze saranno sostituite da un nuovo treno Vivalto a 720 posti, con la conferma dell'uso della Direttissima, ma la destinazione ultima sarà Chiusi e non Roma. "Questo treno vedrà accorciare i tempi di percorrenza di 1 minuto, portando a 24 minuti il tempo necessario da Firenze a Figline".
Ed è proprio questo 'elastico' temporale, che vede allungarsi o diminuire, anche se di appena uno o due minuti, il tempo necessario fra la stazione di Santa Maria Novella e quella di Figline, ad attirare le critiche del Comitato. Per i pendolari valdarnesi, quella tratta si può fare anche in venti minuti: è quello che chiedono a Regione e Ferrovie.
"Non è possibile che per il tragitto da e per Firenze S.M.Novella ci siano differenze fra treno e treno, da 24 fino a 29 minuti – afferma il portavoce del Comitato, Maurizio Da Re – abbiamo confrontato e incrociato gli orari vigenti e abbiamo visto che si può ridurre fino ad almeno 20 minuti il tempo di viaggio da Figline a Firenze e viceversa. Manca la volontà da parte di Ferrovie e per questo ripresenteremo la nostra richiesta dei 20 minuti alla Regione al prossimo incontro dei comitati pendolari di martedì 12 dicembre".