Sesta edizione per il premio letterario Petrarca.fiv, che quest’anno si presenta con alcune novità: il concorso infatti si apre anche agli studenti delle scuole superiori, dai 14 anni in su; e arriva anche il premio alla memoria di Gianni Somigli, quello per la sezione dedicata agli scrittori locali. Somigli, cittadino di Figline e Incisa, scomparso prematuramente nell’ottobre del 2023, era stato autore del racconto “Il gioco del giorno”, premiato nell’edizione 2021 del concorso Petrarca.fiv e contenuto nella raccolta “Condividere il futuro”.
Il tema di quest’anno sarà “Le nostre età”, alla ricerca di storie che raccontino personaggi nelle diverse fasi della vita. Questo l’abstract che ispirerà autrici e autori: “Le età dell’uomo segnano i tempi di una specie, ma anche i tempi di una vita. L’infanzia senza memoria, l’adolescenza senza responsabilità, la vita adulta senza respiro, la vecchiaia senza preoccupazioni. Quattro stagioni che ci dicono chi siamo. Ma qual è, davvero, la nostra età? Quella che ricordiamo con nostalgia o quella che stiamo vivendo, quella a cui aspiriamo o quella che ci sentiamo addosso? In ogni età ci sono aspirazioni e frustrazioni, sfide e delusioni, rimpianti e rivincite. In ogni età c’è una parte di ciò che siamo, che siamo stati, che saremmo potuti essere. In ogni età c’è una storia da raccontare”.
La partecipazione è gratuita e aperta a chiunque abbia compiuto 14 anni di età. Per partecipare occorre inviare un testo inedito in lingua italiana dalla lunghezza massima di 5mila battute entro lunedì 21 aprile 2025. Qui tutte le informazioni. L’opera prima classificata nella sezione principale del Concorso riceverà un premio di 300 euro, mentre l’opera vincitrice della Sezione speciale residenti nel Comune di Figline e Incisa Valdarno – Premio Gianni Somigli si aggiudicherà un premio pari a 150 euro in buoni libri donato dalla famiglia Somigli. I sette racconti finalisti saranno poi pubblicati in una raccolta dedicata, che comprenderà anche quello vincitore della Sezione speciale dedicata agli studenti delle scuole superiori della provincia di Firenze, uno spazio per i giovani fortemente voluto dal Comune.
Il concorso vedrà anche la produzione di un podcast, tra marzo e ottobre 2025, dopo il successo avuto da questa iniziativa nell’edizione dello scorso anno. Tutte le opere saranno lette e valutate in forma anonima dai redattori della rivista L’Eco del Nulla, prodotta dall’omonima associazione culturale organizzatrice, che selezioneranno i primi 12 racconti per la fase successiva. I racconti verranno interpretati da attori e attrici e potranno essere votati dal pubblico, attraverso il podcast dedicato, che sarà presentato durante il Think Festival sabato 17 maggio; ma anche dal vivo sabato 24 maggio, in un evento serale in programma presso il Ridotto del Teatro Comunale Garibaldi con ospiti autrici e autori delle opere selezionate.
Sulla base del voto del pubblico in sala e degli ascoltatori del podcast sarà stilata una classifica delle tre sezioni: la Sezione generale; la Sezione speciale residenti nel Comune di Figline e Incisa – Premio Gianni Somigli; la Sezione dedicata agli studenti delle scuole della provincia di Firenze. In ultimo, i racconti saranno esaminati dalla giuria tecnica composta da scrittori, artisti e intellettuali: verrà così determinata la classifica finale. Il vincitore assoluto e il volume illustrato contenente i sette racconti finalisti saranno presentati nel fine settimana del 25 e 26 ottobre 2025 alla Biblioteca comunale Rovai, nell’ambito della rassegna “Una piazza di libri”.
“Petrarca.Fiv – ha ricordato l’assessore alla cultura, Dario Picchioni – è un concorso diventato ormai di livello nazionale e, per questa sesta edizione, che siamo felici di inaugurare oggi con l’apertura del bando dedicato, non potevano mancare le novità e le integrazioni di questo progetto con altri portati avanti dal Comune. Mi riferisco, in primis, alla sezione dedicata a Gianni Somigli, tra i nostri concittadini più amati che abbiamo perso troppo presto e tra gli ex vincitori della sezione locale del premio. Un premio che, grazie ai suoi familiari, cresce a offre ai partecipanti la possibilità di aggiudicarsi un premio di 150 euro in buoni libri: un gesto che sarebbe sicuramente stato approvato dallo stesso Gianni che ha fatto della creatività, della scrittura e della lettura il suo marchio di fabbrica. Altra novità riguarda la premiazione del concorso che avverrà, insieme alla presentazione del volume che raccoglie i racconti finalisti, nella rassegna di promozione della lettura ‘Una piazza di libri’, che si svolge proprio nel paese natale di Gianni, Incisa, e più nel dettaglio in biblioteca. Ma queste non sono le uniche novità dell’edizione 2025: quest’anno Petrarca.Fiv si intersecherà anche con il Think Festival, che quest’anno è dedicato al racconto digitale e all’interno del quale ci sarà spazio anche per il podcast del progetto, grazie al quale chiunque avrà la possibilità di votare i racconti con un semplice clic”.
Andrea Caciagli, presidente Eco del Nulla: “Questa sesta edizione viene dopo il successo di quelle precedenti, l’anno scorso abbiamo avuto oltre cento opere candidate e tremila ascolti per il podcast. Quest’anno la novità principale è proprio quella della partecipazione dei giovani, da cui ci aspettiamo molto. Il tema di quest’anno, dedicato alle nostre età, permetterà di esplorare sia in maniera libera che in maniera aderente al contesto personale e sociale, le età dell’uomo, il ciclo della vita e le sue stagioni. Lo abbiamo scelto perché di solito al premio partecipano autori in maniera trasversale, e vogliamo ampliare lo spettro potenziale delle storie che riceveremo”.
