Volge al termine il ciclo di eventi “Poggio Bracciolini, genio del Rinascimento”, un’iniziativa culturale che, dal suo avvio l’8 febbraio, ha omaggiato la figura di uno dei più importanti umanisti del Quattrocento. L’ultimo fine settimana di marzo sarà dedicato a due appuntamenti imperdibili: un laboratorio di scrittura manuale e un suggestivo flash mob letterario nel centro storico.
Sabato 29 marzo: laboratorio di scrittura a mano. Presso la biblioteca comunale Le Fornaci, dalle 15:00 alle 19:00, l’associazione SMED (Scrivere a mano nell’era digitale) guiderà un laboratorio pratico intitolato “Omaggio a Poggio: scriviamo in italica”. L’evento offrirà ai partecipanti l’opportunità di riscoprire la scrittura a mano attraverso la corsiva umanistica, nota come italica, una delle innovazioni grafiche che Poggio Bracciolini contribuì a diffondere nel Rinascimento.
L’incontro è aperto a tutti gli interessati, dagli appassionati di calligrafia ai semplici curiosi, fino a insegnanti ed educatori. Durante il laboratorio, i partecipanti sperimenteranno l’uso di diversi strumenti di scrittura e, a fine sessione, potranno portare a casa un taccuino artigianale realizzato sul momento. La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione, contattando il Comune ai numeri 055 9738838, 055 9194750, 055 9194734 o scrivendo a cultura@comune.terranuova-bracciolini.ar.it.
Domenica 30 marzo: un flash mob per Poggio. L’ultimo evento del ciclo avrà luogo domenica 30 marzo alle 10:30, quando le vie e le piazze del centro storico di Terranuova si animeranno con “Vip! Viva Poggio!”, un flash mob dedicato alla lettura pubblica di alcune delle opere più significative di Bracciolini. I partecipanti, radunati inizialmente in Piazza della Repubblica, si distribuiranno poi nei punti strategici della città per condividere con passanti e spettatori il valore letterario e culturale del celebre umanista.
Con questi due appuntamenti si chiude un ciclo di eventi che ha reso omaggio a una figura centrale del Rinascimento, il cui contributo alla riscoperta dei testi antichi e alla diffusione della cultura umanistica resta un’eredità preziosa. Un’occasione, dunque, per riscoprire la bellezza della scrittura manuale e la profondità delle opere di uno dei più grandi intellettuali della storia.