21, Novembre, 2024

San Giovanni Valdarno: una settimana di eventi per la Giornata contro la violenza sulle donne

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San Giovanni Valdarno si mobilita per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donnecon un calendario di iniziative che spaziano tra cultura, riflessione e solidarietà. Dalla visita simbolica alle panchine rosse, ormai emblema della lotta alla violenza di genere, fino a spettacoli teatrali e mostre, il Comune si impegna a sensibilizzare la cittadinanza su un tema drammaticamente attuale.

Il programma. La settimana si apre con l’inaugurazione della mostra “Anima in fiore”, allestita presso la Pieve di San Giovanni Battista e curata da Sandra Stanghellini. L’esposizione include i dipinti di Adriano Buldrini ed è visitabile tutti i giorni dalle 16:30 alle 19:30. Il 25 novembre, giornata centrale delle celebrazioni, ospiterà numerosi appuntamenti significativi.

La mattina sarà dedicata alla visita istituzionale del sindaco Valentina Vadi e dell’assessore alle Pari Opportunità Laura Ermini alle quattro panchine rosse del territorio comunale (viale Diaz, piazza della Pace, Ponte alle Forche Porcellino e Lungarni). Durante il percorso verranno deposti dei fiori, un gesto simbolico per ricordare le vittime di violenza e ribadire l’impegno delle istituzioni nel combattere questa piaga sociale.

Nel pomeriggio, dalle ore 16, in piazza Masaccio sarà allestito uno stand dalla Consulta per le Pari Opportunità, in collaborazione con l’amministrazione comunale. Saranno in vendita vasi di fiori donati da Agrimen cooperativa sociale e Cia agricoltori italiani nell’ambito dell’iniziativa “Piantala”, che raccoglierà fondi per sostenere le attività della Consulta.

Alle 16:30, sempre il 25 novembre, si terrà una sfilata con partenza dalla stazione e arrivo alla Pieve di San Giovanni Battista, dove sarà reso omaggio alla mostra “Anima in fiore” e alla giornata simbolo della lotta contro la violenza di genere. In serata, alle ore 21, l’autore Adriano Buldrini presenterà il suo libro “Spazio sacro” presso la Pieve, offrendo uno spunto di riflessione su temi legati all’arte e alla spiritualità. Sempre alle 21, nella Sala della Musica di piazza della Libertà, il gruppo teatrale Amentia dell’associazione Paro Paro metterà in scena lo spettacolo “Siamo una coppia perfetta”, una performance arricchita da letture di poesie di Alda Merini, Dacia Maraini e Brooke Hampton, accompagnate da musica dal vivo. Il ricavato delle offerte sarà devoluto all’associazione Pronto Donna, che fornisce supporto e tutela alle vittime di violenza.

Durante la conferenza stampa di presentazione degli eventi, l’artista sangiovannese Marco Brogi ha donato al Comune l’opera “Quello che gli uomini non dicono”, un potente monito visivo contro la violenza. L’opera, che raffigura un “Ti amo” rosso circondato da frasi offensive e sessiste, sarà esposta in piazza Cavour il 25 novembre e successivamente presso Palomar, Casa della Cultura.

Il 25 novembre sarà anche l’occasione per presentare la quinta edizione del concorso “O’pport’unità”, promosso dalla Consulta per le Pari Opportunità in collaborazione con il Comune. Il tema scelto per il 2024/2025 è “Oltre le differenze”, e il concorso coinvolgerà studenti e cittadini che potranno partecipare con scritti o opere artistiche come disegni, fumetti, fotografie e dipinti. Gli elaborati potranno essere consegnati fino al 20 gennaio 2025.

Il sindaco Valentina Vadi e l’assessore alle pari opportunità Laura Ermini:”La violenza contro le donne non è un problema privato, ma una ferita aperta nella nostra società dove, purtroppo, ogni giorno troppe donne subiscono abusi fisici, psicologici, economici o digitali. Senza contare che spesso, queste violenze avvengono nei luoghi che dovrebbero essere più sicuri, vale a dire le mura domestiche. In una data così simbolica il silenzio non può essere un’opzione. Dobbiamo parlare, ascoltare e agire ed è fondamentale educare le nuove generazioni al rispetto, lavorare per abbattere stereotipi di genere e costruire una cultura basata sull’uguaglianza. Come comunità, abbiamo una responsabilità: essere una rete di supporto per chi subisce violenza, dobbiamo sostenere i centri antiviolenza, garantire risorse adeguate e promuovere leggi che tutelino le vittime. Oggi, il nostro impegno non deve limitarsi a questa sala o a un momento simbolico ma deve essere un impegno quotidiano, perché nessuna donna debba mai più aver paura di essere sé stessa”.

La presidente della Consulta pari opportunità di San Giovanni Valdarno Daniela Spitoni:“Ogni anno i dati sui femminicidi raccontano una situazione allarmante, che colpisce trasversalmente tutta la popolazione femminile, senza alcuna distinzione e senza alcun collegamento con fenomeni migratori. Dati preoccupanti riguardano anche i giovani, con 1 adolescente su 5 che non riconosce la violenza sulle relazioni sentimentali. E’ quindi necessario mantenere alta l’attenzione sul tema con azioni concrete ed è per questo che anche quest’anno, la Consulta Pari opportunità del Comune di San Giovanni Valdarno ha deciso di portare in piazza, fra le persone, un messaggio forte e chiaro: Piantala! contro la violenza sulle donne”.

L’Associazione Pronto Donna – ha dichiarato la vice presidente Paola Landini – è orgogliosa di poter partecipare all’evento organizzato dal Comune di S. Giovanni Valdarno in una giornata come il 25 novembre. Sensibilizzare la società civile al contrasto della violenza di genere è volontà e progetto preminente non solo per la nostra associazione, ma anche di tutte le istituzioni che fanno parte della rete provinciale antiviolenza. Il nostro impegno quotidiano da sempre vuole essere un giorno di celebrazione, 365 giorni di lotta e contrasto alla violenza contro le donne”.

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