24, Aprile, 2025

San Giovanni Valdarno si colora per il Vaisakhi: festa, spiritualità e condivisione nel cuore della città

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

San Giovanni Valdarno si prepara a vivere una giornata speciale nel segno della spiritualità, della cultura e della condivisione. Domenica 27 aprile, infatti, la città ospiterà le celebrazioni del Vaisakhi, una delle festività più importanti per la comunità Sikh, organizzata dai cittadini sangiovannesi di origine indiana.

La ricorrenza, che segna la nascita del Khalsa – la comunità dei fedeli fondata nel 1699 dal decimo Guru, Guru Gobind Singh Ji – rappresenta un momento profondamente spirituale per chi professa la fede Sikh. È anche l’occasione per rinnovare e condividere i valori della fratellanza, dell’uguaglianza e del servizio disinteressato verso gli altri.

Il cuore della festa sarà il Nagar Kirtan, una processione religiosa in cui vengono cantati inni sacri e diffusi messaggi di pace e armonia tra i popoli. A San Giovanni Valdarno il corteo prenderà il via alle ore 11 da piazza Cavour, per poi snodarsi tra le vie cittadine e farvi ritorno intorno alle 15, momento in cui sarà offerto a tutti i presenti il Langar, il tradizionale pasto gratuito aperto alla cittadinanza, simbolo dell’ospitalità e del servizio altruista propri della cultura Sikh.

“San Giovanni Valdarno – ha dichiarato il Sindaco Valentina Vadi – è orgogliosa di ospitare anche quest’anno una manifestazione così significativa, capace di unire culture e religioni diverse nel nome della pace e del rispetto reciproco. La comunità Sikh rappresenta una parte viva e attiva della nostra realtà locale, contribuendo quotidianamente alla crescita culturale, sociale e civile del territorio. Invito tutta la cittadinanza a partecipare, per vivere insieme una giornata di festa e condivisione”.

Il Vaisakhi non è solo una festa religiosa, ma anche un’occasione di incontro e apertura, in cui i cittadini sangiovannesi potranno conoscere più da vicino le tradizioni e i valori di una cultura che ormai da anni fa parte integrante del tessuto della città. Una festa che è anche un ponte, costruito con rispetto, accoglienza e spirito comunitario.

 

Articoli correlati