11, Febbraio, 2025

San Giovanni Valdarno rivive il Carnevale anni ’50 negli scatti di Fernando Farisei

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Un tuffo nella storia del Carnevale sangiovannese attraverso l’obiettivo di Fernando Farisei. Sarà inaugurata sabato 15 febbraio alle ore 16 nella cornice della Pieve di San Giovanni Battista, la mostra fotografica “Tradizioni in maschera: il Carnevale negli anni ’50 a San Giovanni Valdarno negli scatti di Fernando Farisei”.

L’esposizione, promossa dall’Accademia della Nunziata e dal Fotoclub Il Palazzaccio, è organizzata dal Comune di San Giovanni Valdarno con il supporto della Pro Loco e dell’Associazione Carnevale Storico Sangiovannese. Un evento che rappresenta un’occasione per riscoprire, attraverso immagini d’epoca, lo spirito festoso e la vivace tradizione carnevalesca della città del Marzocco.

Uno sguardo al passato attraverso la fotografia. Le fotografie esposte provengono dall’archivio personale di Maria Farisei, che ha raccolto con cura le istantanee realizzate dal padre Fernando nella prima metà degli anni ’50. Tra le prime immagini a colori dell’epoca, questi scatti catturano l’atmosfera di un Carnevale animato da carri allegorici, costumi variopinti e una folla festante che riempiva le strade del centro storico.

Dai balconi e dalle finestre della via Maestra, fino a Palazzo d’Arnolfo e alla Scuola elementare, le immagini mostrano una città in fermento, desiderosa di tornare a vivere pienamente dopo il difficile periodo bellico. Non solo momenti di gioia, dunque, ma anche testimonianze di una comunità che, attraverso il Carnevale, esprimeva la propria creatività e la voglia di rinascita.

L’esposizione sarà visitabile dal 15 febbraio al 4 marzo, con i seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19, mentre il sabato e la domenica anche al mattino dalle 10:30 alle 12:30.

Il Carnevale – le parole del sindaco Valentina Vadi e dell’assessore alla cultura Fabio Franchi – è tra le feste una delle più legate alla tradizione. E proprio a San Giovanni ha avuto una tradizione ricca e importante: dal dopoguerra e per vari decenni San Giovanni è stata un centro importante per le celebrazioni del Carnevale. Ancora oggi di quegli anni si ricordano le sfilate di carri finemente lavorati, le sfilate di musicanti e majorette, che animavano le vie del centro e che al loro passaggio erano sempre accolti da una folla numerosa ed entusiasta. Il Carnevale di San Giovanni era un evento che andava ben al di fuori dei confini cittadini, e dava lustro alla nostra città portandone il nome a fianco di quello delle città d’Italia in cui svolgono i carnevali più celebri. Per questo l’Amministrazione comunale ha accolto subito con favore la proposta dell’Accademia della Nunziata e del Fotoclub Il Palazzaccio di realizzare una mostra delle foto di Fernando Farisei, custodite con grande cura negli anni e messe a disposizione in questa occasione dalla figlia, Maria Farisei, iscritta all’Accademia della Nunziata. Le foto, di altissima qualità artistica e tecnica, pur risalendo a oltre settanta anni fa, non hanno perso niente di splendore e nitore, segno della grande perizia e competenza fotografica dell’autore. Gli scatti esposti sono da una parte un invito a fare un tuffo nel nostro passato, a cercare di riconoscere volti, a ricordare (o vedere per la prima volta) i festeggiamenti di Carnevale nella nostra città nel dopoguerra, a scoprire (o riscoprire) una città e i suoi cittadini, i suoi luoghi, un modo di divertirsi e di fare socialità. Dall’altra parte, vogliono costituire un omaggio all’autore, Fernando Farisei, in un percorso che ormai da molti anni il Comune di San Giovanni Valdarno ha intrapreso di valorizzare, con riconoscenza, i propri concittadini più talentuosi. Intendiamo esprimere quindi un sincero ringraziamento in primo luogo a Maria Farisei, figlia dell’autore delle foto, che così generosamente ha voluto mettere a disposizione alla città e al pubblico di visitatori i meravigliosi scatti del padre, e all’Accademia della Nunziata e al Fotoclub Il Palazzaccio per avere dato il proprio contributo fattivo ed operativo nella realizzazione della mostra”.

È una grande emozione – le parole di Maria Farisei – vedere il lavoro di mio padre, Fernando Farisei, condiviso con la comunità. Queste fotografie, che ritraggono il Carnevale degli anni ’50, sono il frutto di una passione per la fotografia e di un amore profondo per la sua città. Ogni scatto racconta una storia, un’emozione, un momento speciale della nostra tradizione, e sono lieta di aver messo questi scatti a disposizione come testimonianza di un viaggio nel passato per mantenere viva la tradizione del Carnevale, una storia da riscoprire, conservare e tramandare”.


Siamo particolarmente felici di promuovere questa mostra – ha dichiarato la presidente del Fotoclub Il Palazzaccio Sofia Bandini – che non solo celebra il Carnevale sangiovannese, ma anche la bellezza e l’autenticità delle fotografie di Fernando Farisei. Il nostro fotoclub ha sempre a cuore la valorizzazione della tradizione fotografica locale e la storia della nostra città, e questa esposizione è un’occasione unica per rivivere la gioia nella San Giovanni degli anni 50”.

L’Accademia della Nunziata – ha ribadito la presidente Paola Conti – attenta ad ogni immagine, segno, che ricordi  il passato e  le  tradizioni del territorio  valdarnese, ha promosso e sostenuto con piacere  la mostra fotografica sul Carnevale negli anni 50. L’iniziativa è nata per merito della figlia di Fernando Farisei, Maria, che ne ha custodito le foto come bene familiare, insieme alla consapevolezza del loro significato per  la memoria collettiva. Le immagini raccontano infatti un’epoca e una comunità come ci si divertiva, come ci si vestiva, come si addobbavano i carri. Una bellissima eredità che tutti gli abitanti vecchi e giovani devono sentire la responsabilità di conservare e migliorare. Ogni persona è invitata a partecipare lasciando un segno , un ricordo, una foto di quei carnevali, per arricchimento dell’archivio storico e fotografico”.

 

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