Il Natale 2024 a San Giovanni Valdarno si arricchisce di due eventi gospel, portando la suggestione e l’energia di questa musica nella città del Marzocco.
Martedì 17 dicembre alle 21,15 il teatro cinema Masaccio ospiterà il concerto di Deborah Moncrief & Millennium Gospel Singers, appuntamento imperdibile della 28ª edizione del Toscana Gospel Festival. Fondato nel 2000 dal reverendo Keith Moncrief, il gruppo è celebre per la capacità di unire tradizione e innovazione, reinterpretando i grandi classici del gospel con arrangiamenti moderni. La corale ha conquistato il pubblico europeo esibendosi in luoghi prestigiosi come il teatro Donizetti di Bergamo e la Basilica di San Marco a Milano, portando il messaggio di speranza e riscatto sociale insito nel gospel.
Quest’anno il festival celebra anche il 60° anniversario di “A Change is Gonna Come”, il brano simbolo di Sam Cooke che ha segnato la storia della musica e delle lotte per i diritti civili negli anni Sessanta. L’evento di San Giovanni Valdarno, realizzato grazie alla collaborazione tra istituzioni locali e il progetto Officine della Cultura, prevede un finale speciale. Deborah Moncrief & Millennium Gospel Singers inviteranno sul palco il Saint Mary Gospel Choir di San Giovanni Valdarno per un’esibizione congiunta, creando un momento unico di condivisione musicale.
Il secondo appuntamento è in programma domenica 22 dicembre alle 17,30 nella Pieve di San Giovanni Battista con il tradizionale concerto “Gospel for Christmas” a cura del Saint Mary Gospel Choir. Il gruppo, attivo da anni nella scena musicale locale e internazionale, si è esibito in prestigiose location tra cui la Chiesa di Orsanmichele a Firenze, la Cattedrale di L’Horme in Francia e il centro internazionale dei Focolari di Loppiano. Il concerto sarà a ingresso gratuito, offrendo a tutta la cittadinanza un’occasione per immergersi nello spirito natalizio attraverso la potenza evocativa della musica gospel.
Andrea Laurenzi, direttore artistico del Toscana Gospel Festival:” Il loro repertorio include brani contemporanei e tradizionali, offrendo al pubblico un’esperienza musicale coinvolgente e interattiva che scalda il cuore sin dalle prime note. L’evento si tiene grazie alla collaborazione e al sostegno del Comune di San Giovanni Valdarno, della Regione Toscana, di Unicoop Firenze, Caffè River spa e Caurum, dimostrando ancora una volta il ruolo fondamentale delle partnership nel promuovere la cultura e l’arte sul territorio. San Giovanni Valdarno, con il suo fascino storico e il calore del pubblico, si conferma una tappa speciale di questo straordinario viaggio musicale”.
“Il Saint Mary Gospel Choir – spiega il fondatore e direttore artistico Maurizio Bonatti – è nato a San Giovanni Valdarno nel settembre 2005 raccogliendo coristi nei vari paesi della vallata ed ha all’attivo numerose esibizioni. Nel 2025 festeggeremo 20 anni di attività. E’ un coro che canta brani sia a ‘cappella’ sia con accompagnamento strumentale. Partecipiamo a festival ,concerti e rassegne prestigiose e fra le cose di cui più andiamo più orgogliosi, c’è senza dubbio il concerto di Natale che ogni anno proponiamo nella nostra città. Il Gospel è una musica che unisce, fa divertire ed emozionare e la collaborazione con il Toscana Gospel festival di quest’anno ci rende molto orgogliosi. Un grazie all’amministrazione comunale sempre molto attenta a valorizzare questo tipo di iniziative.”
Siamo molto entusiasti di presentare due eventi speciali che celebrano la potenza e l’emozione della musica gospel – le parole dell’assessore alla cultura Fabio Franchi e dell’assessore al commercio e alle attività produttive Massimo Pellegrini – un genere che ha attraversato decenni e continenti, portando un messaggio universale di speranza, fede e unità. Il gospel è un genere musicale che affonda le sue radici nelle tradizioni spirituali afro-americane, ed è diventato un simbolo di forza, coraggio e comunità. Questi due concerti saranno un’opportunità unica per vivere da vicino questa straordinaria espressione musicale. Il gospel ha il potere di unire le persone, trascendendo le differenze e creando un’atmosfera di comunità e di energia positiva. Vi invitiamo a partecipare numerosi anche in un’ottica di valorizzazione degli eventi natalizi nella nostra città e delle associazioni del territorio. Non sarà solo l’occasione per ascoltare della buona musica, ma per vivere un’esperienza che vi lascerà con il cuore pieno di emozione e di speranza”.