La Filanda di Loro Ciuffenna ospiterà dal 10 agosto al 10 settembre la mostra “Oltre l’apparenza” dell’artista montevarchino Marco Cipolli. L’inaugurazione è prevista per sabato 10 agosto alle ore 21 in presenza dell’autorità locali, mentre al termine della mostra l’artista donerà una sua opera al comune di Loro Ciuffenna.
“Oltre l’apparenza” sarà visitabile dal giovedì alla domenica, dalle 18 alle 22, in occasione della Festa del Perdono si potrà visitare la mostra anche lunedì 9 e martedì 10 settembre.
Al centro della mostra di Marco Cipolli ci sono donne di varie etnie, talvolta identificabili in epoche lontane. Si tratta di un’indagine intorno al mondo femminile, in cui l’artista montevarchino trasfigura le protagoniste filtrandole attraverso il sogno, il suo stato d’animo e i ricordi dei suoi numerosi viaggi. Un’irruzione dell’irreale sul reale, che rende labile il limite fra reale e ideale e queste donne mondane portatrici di un fascino sublimato.
Contemplando le figure femminili di Marco Cipolli, esposte per l’occasione nel suggestivo spazio espositivo comunale della Filanda di Loro Ciuffenna, questa riflessione emerge in maniera più forte che mai. Le opere presentano vesti eleganti, gioielli e copricapi che esaltano i tratti somatici e omaggiano i luoghi provenienza delle protagoniste. Marco Cipolli ha sempre guardato alle lezioni dei maestri del passato in tutta la sua lunga carriera, ma a questo rispetto per le radici ha unito una costante sperimentazione su materia e colore: dipinti, sculture e piatti esaltano la sua formazione in seno alla grafica, la sua cura maniacale per i dettagli, i virtuosismi mai fini a se stessi, l’uso distintivo della tavolozza.
L’altro protagonista della mostra “Oltre l’apparenza” è Marco Cipolli, artista riconosciuto a livello nazionale, nato a Montevarchi nel 1957, che ha iniziato a disegnare e dipingere da giovanissimo. Dopo aver lavorato come modellista presso la Manifattura di Porcellane Richard Ginori, ha esposto per la prima volta nel 1982 alla Galleria “Il Cenacolo” di Firenze. L’incontro con la famiglia Bellini di Firenze è stato determinante per il suo riconoscimento internazionale, soprattutto negli Stati Uniti. Cipolli ha partecipato al movimento “Nuovo Rinascimento” e ha esposto le sue opere accanto a quelle di Giorgio de Chirico e altri maestri. Nel 1984 ha aderito alle Superavanguardie, movimento caratterizzato dal concetto di “bang apocalittico”, che ha segnato una svolta nel suo percorso artistico.
Da allora sono numerose le installazioni e le mostre personali e collettive a cui Cipolli partecipa in Italia e all’estero, spaziando con successo dalla pittura alla scultura. Dotato di una natura artistica poliedrica, l’artista utilizza virtuose soluzioni materiche che comprendono olio su tela, metallo, legno, gesso, grafica su ceramica, su tavola e acciaio inox, sculture in ferro dipinto e vetroresina che puntualmente, da quattro decenni, affascinano pubblico e critica.
Per un mese la Filanda di Loro Ciuffenna ospiterà le opere di questo artista, offrendo ai cittadini la possibilità di ammirare da vicino i suoi lavori, ma soprattutto di immergersi nel suo mondo visionario e artistico.
