Temperature alte e mancanza di piogge hanno portato ad alzare l’attenzione sulle riserve idriche: e così il comune di Bucine ha deciso di vietare ogni uso improprio dell’acqua potabile. Nello specifico, un’ordinanza del sindaco Benini firmata ieri, 12 agosto, vieta fino al 30 settembre l’utilizzo dell’acqua potabile dell’acquedotto per scopi diversi da quelli igienico-domestici.
Vietato dunque riempire piscine, lavare l’auto o annaffiare il prato con l’acqua dell’acquedotto. Per chi venisse sorpreso a contravvenire al divieto sono previste sanzioni che vanno da 100 e fino a 500 euro.