I carabinieri della stazione forestale di Figline Incisa hanno denunciato tre persone per “gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi”. I militari, durante un servizio mirato, hanno fermato a Restone, sulla SR69, un autocarro Iveco che trasportava sul cassone rifiuti derivanti da demolizione edile. In tutto sono stati trovati 21 grossi sacchi neri di plastica contenenti materiali derivanti dalle operazioni di costruzione e demolizione in attività edilizia: tubi corrugati in plastica, malte da edilizia, guaina isolante per sottotetti e stiferite per cappotti isolanti usata in edilizia, per un peso complessivo di circa 110 Kg.
Dopo gli accertamenti, l’automezzo è risultato sprovvisto della necessaria iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali per il trasporto di tali rifiuti e non inserito “in alcuna autorizzazione legittimante tale attività, comprensiva degli estremi identificativi e dell’idoneità tecnica del mezzo utilizzato per il trasporto”.
I carabinieri hanno effettuato il sequestro penale preventivo del veicolo e dei rifiuti e segnalato all’Autorità Giudiziaria il trasportatore, il legale rappresentante dell’impresa edile ed il gestore del cantiere edile da cui provenivano i rifiuti e che ha disposto il loro trasporto sull’autocarro.