Era la notte fra il 3 e il 4 novembre del 1966, quando il Valdarno avvertì, prima ancora di Firenze, l'ondata dell'Arno in piena. E non solo: torrenti e borri che strariparono, acqua e fango nel fondovalle, danni incalcolabili. A Reggello due famiglie spazzate via dal Resco
Era il pomeriggio del 3 novembre del 1966 quando in Valdarno iniziarono ad esondare fiumi e affluenti dell'Arno. Il territorio pagò anche il suo prezzo in termini di vite umane, con sette persone che morirono a Reggello travolte dalla piena del Resco. Storie ricostruite in uno speciale da Valdarnopost
A 51 anni dall'alluvione di Firenze, tiene ancora banco la questione della messa in sicurezza dell'Arno. L'assessore regionale all'ambiente Federica Fratoni è intervenuta facendo il punto sulle opere che la Regione ha eseguito, e quelle che invece aspettano ancora
“Dal punto di vista idraulico l'Arno è più a rischio di prima”: sono le conclusioni del Comitato Firenze 2016 guidato dal professor Giovanni Seminara. La replica di Enrico Rossi: "Per la riduzione del rischio idraulico sono già in corso gare, progettazioni e cantieri". La maggior parte riguardano proprio il tratto valdarnese del fiume Arno, con casse di espansione e innalzamento della diga di Levane: ma quest'ultimo lavoro non è finanziato
Impiegati dell'ufficio tecnico di allora, ma anche fotografi e semplici cittadini che contribuirono non solo a risolvere l'emergenza, ma anche a raccogliere e tramandare testimonianze storiche. Sono stati premiati ufficialmente, a 50 anni di distanza, dal Consiglio comunale in seduta straordinaria in occasione della Festa della Toscana
Al Chiostro di Cennano aperta la mostra dedicata all'alluvione di Montevarchi, con scatti di Gastone Rotesi e Leonello Picchioni. All'Accademia del Poggio invece il convegno organizzato a 50 anni dall'alluvione, e che ha fatto il punto anche sui progetti attuali
Inaugurato il nuovo Parco delle Lastre, che conserva la memoria della tragedia del 1966. Il sindaco Cristiano Benucci depone una corona d'alloro insieme ai parenti delle vittime dell'alluvione. E promette: "Questo parco sarà memoria storica di una delle pagine più dure della storia di Reggello"
A Figline e Incisa le acque dell'Arno invasero la città nella notte tra il 3 il 4 novembre. I racconti di 200 bambini furono raccolti in libro: tra questi anche i ricordi di Anna Bernini
Quel giorno di 50 anni fa anche il torrente Ambra, affluente dell'Arno, esondò e la forza dell'acqua provocò danni e situazioni di emergenza in Valdambra. Il racconto di Sergio Cerri Vestri
La mattina del 4 novembre, l'abitato delle Lastre fu distrutto dalle frane e dall'esondazione del Resco. Si contarono sette vittime, quasi tutte giovani. La cronaca di quelle ore. Gabryela Dancygier: "Una tragedia che è sopravvissuta nella memoria grazie al ricordo dei testimoni".
Due le mostre che saranno allestite in occasione del 50° anniversario dell'alluvione: dal 4 al 6 novembre in via Roma a Figline e in piazza Santa Lucia a Incisa