23, Dicembre, 2024

#ValdarnoNoSlot: la lotta al gioco d'azzardo

Gioco d’azzardo, accordo tra Confcommercio e Regione. Misure di prevenzione partiranno anche dai gestori dei punti gioco

Prevenire e contrastare il gioco d’azzardo patologico, partendo dalle sale gioco e dalle attività in cui si trovano apparecchi per il gioco. È l'obiettivo...

No-slot, a Rignano l’approvazione all’unanimità del documento che unisce tutto il Valdarno

Ultimi passaggi consiliari, poi l'intero Valdarno avrà detto a chiare lettere il suo "no" al gioco d'azzardo. Giovedì l'approvazione a Rignano è avvenuta con voto unanime. Si punta a dare un messaggio forte alle istituzioni che hanno le maggiori competenze in materia

Anche Figline e Incisa approva il documento anti-slot, Valdarno aretino e fiorentino uniti nella lotta al gioco d’azzardo

Dei circa 60milioni di euro che ogni semestre si spendono in Valdarno per gratta e vinci, slot machines, lotto e videolottery, quasi 14 milioni vengono da Figline e Incisa. Ieri il Consiglio comunale ha dato il via libera a larga maggioranza alla mozione anti-slot che sta facendo il giro del Valdarno, con impegni precisi per contrastare la diffusione del gioco d'azzardo

Gioco d’azzardo, mozione approvata anche a Loro Ciuffenna e Laterina. A gennaio la presentazione a Castelfranco Piandiscò

Si delinea il quadro per il Valdarno aretino con l'approvazione del documento anche a Laterina e Loro Ciuffenna, poi a gennaio sarà il turno di Castelfranco Piandiscò. Mobilitazione al rallentatore invece in Valdarno fiorentino, dove nei tre comuni slitta ad anno nuovo

Via libera alla mozione no-slot in cinque consigli comunali: e ora prosegue la mobilitazione del Valdarno

Approvata all'unanimità a Montevarchi e Terranuova, a maggioranza a Bucine, San Giovanni e Pergine: la mozione contro la diffusione del gioco d'azzardo si fa strada nei consigli comunali valdarnesi. Rimandata la discussione a Figline e Incisa, e da lunedì tocca a tutti gli altri comuni

No Slot, Libera scrive ai comuni del Valdarno: “Otto proposte d’azione, partendo da limitazioni alla pubblicità”

Un documento inviato da Libera Valdarno a Sindaci, Presidenti dei Consigli comunali, Capigruppo Consiliari e al gruppo ValdarnoNoSlot: contiene proposte operative per dar vita ad un'azione unitaria per contrastare il fenomeno del gioco d'azzardo nel territorio. "Necessario porre un freno a un problema che sta diventando una piaga anche in Valdarno"

“Giocavo d’azzardo da vent’anni, ecco cosa vuol dire”: la testimonianza di Gianni, che oggi ha sconfitto la sua ludopatia

Oggi guida l'associazione "Mi rimetto in gioco", e porta avanti la lotta alle ludopatie. Ma per uscirne ha impiegato più di un anno, e ce l'ha fatta grazie all'aiuto di esperti e al supporto della famiglia. Ora racconta cosa significa entrare nel tunnel del gioco d'azzardo: "Solitudine e isolamento, davanti a una slot. E i soldi diventano un mezzo, non più un fine"

Il Valdarno si arma contro il gioco d’azzardo, Pupo fa da testimone: “Sono l’esempio vivente che è possibile uscirne”

Prima uscita pubblica per il gruppo di lavoro ValdarnoNoSlot. Allo stesso tavolo siedono amministratori, medici, forze dell'ordine. Perché l'obiettivo è di lavorare su più fronti, a partire da quello politico. Enzo Ghinassi, in arte Pupo, porta la sua testimonianza e racconta del suo nuovo disco che contiene "L'azzardo di Eva", brano di denuncia del fenomeno

Nasce Valdarno No-Slot, il filo rosso della lotta al gioco d’azzardo e alle ludopatie unisce l’intera vallata

Il gruppo #ValdarnoNoSlot è già al lavoro: composto da consiglieri di maggioranza e opposizione, sindaci, rappresentanti della politica di tutto il Valdarno, accomunati dalla particolare sensibilità alla piaga del gioco d'azzardo. Pronta una mozione da portare in tutti i Consigli, si punta sulla prevenzione ma anche sul contrasto alla diffusione delle slot machines

Gioco d’azzardo, in sei mesi i valdarnesi ‘scommettono’ più di 19 milioni di euro. Rossi: “Fenomeno preoccupante, non possiamo ignorarlo”

I dati sono dei Monopoli di Stato: si riferiscono alle cifre spese per lotto, lotterie, gratta e vinci, slot machine, mentre sono esclusi bingo e sale gioco specializzate. "Soldi sfumati, e che non restano sul territorio, anzi: che impoveriscono sempre più le famiglie". Per i comuni è una dura lotta, perché gli strumenti legislativi sono in mano a Stato e Regioni

Gioco d’azzardo, sono 130 i giocatori patologici in cura al Sert. “Fenomeno da non sottovalutare, lavoriamo anche sulla prevenzione”

L'assessore al sociale del comune di Montevarchi, Giovanni Rossi, ha riferito in Consiglio comunale alcuni dati relativi al gioco d'azzardo patologico. Il giocatore medio è uomo, con licenza media e un impiego: e aumenta il numero di persone che commettono reati legati al gioco