28, Luglio, 2024

Gruccia e Serristori: due ospedali che rischiano di perdere pezzi

Oncologia, reazioni politiche. Pd: “Spetta a chi amministra trovare soluzioni”. Critiche a Chiassai anche da Avanti Montevarchi

Il sindaco di Montevarchi aveva denunciato il depotenziamento di oncologia alla Gruccia, poi smentita dal Direttore della Asl Desideri. Ma ad intervenire sul caso ora sono le opposizioni

DH pediatrico del Serristori: il comitato esprime preoccupazione e lancia un appello

Il pensionamento di un medico del Day Hospital pediatrico dell'ospedale Serristori e la mancanza di una sua sostituzione mette in allarme il Comitato per la difesa dell'ospedale e la Lista salvare il Serristori

Iniziata la raccolta di firme per abrogare la legge regionale sul riordino del servizio sanitario

Ha preso il via ad Arezzo la raccolta di firme per il referendum che chiede l'abrogazione della legge regionale 28, quella che prevede il riordino del servizio sanitario. Adesioni anche dal Valdarno

Maggioranza e Lista civica votano la risoluzione in favore della sanità. Si all’unione del Valdarno

Anche il consiglio comunale di Terranuova vota una risoluzione che guarda alla sinergia e alla collaborazione tra il Valdarno aretino e fiorentino e tra i due ospedali

Bacino unico del Valdarno per una sanità migliore, ribadisce il gruppo consiliare del Pd. La segreteria del partito condivide e puntualizza

Il gruppo consiliare entra nel merito del documento approvato nella seduta di lunedì. Sul tema sanità, poi, prende posizione anche il segretario del Pd di San Giovanni, Valentina Vadi. "il Partito Democratico di San Giovanni Valdarno condivide l’iniziativa assunta dai sindaci del Valdarno aretino e fiorentino"

“Preoccupati per il territorio e il nostro ospedale”, M5S chiarisce la propria posizione sulla sanità

Dopo il consiglio comunale in seduta straordinaria sulla sanità il Movimento 5 Stelle torna a parlare della riforma del servizio sanitario regionale ed esprime dubbi e perplessità

Non accolta la richiesta di abrogare la legge sanitaria regionale. Cresce San Giovanni: “Un’altra occasione persa”

Il consiglio comunale sulla sanità che si è tenuto nella sala della musica a San Giovanni non ha tenuto conto della richiesta di Francesco Carbini. "Altra occasione persa per dimostrare davvero, come chiedevamo noi e come chiedono molti cittadini, di spogliarsi delle appartenenze per la difesa di un servizio primario"

Sanità in consiglio: il nodo adesso è la riforma sanitaria regionale. Nel documento approvato: si al Valdarno superiore

Seduta straordinaria del consiglio comunale sulla sanità. Molti gli interventi. Presente il direttore generale della Asl8 Enrico Desideri. Sotto la lente la Riforma sanitaria della Regione Toscana. Ma il documento approvato non comprende la richiesta della sua abrogazione e votano no Cresce San Giovanni e M5S

Nessun rischio per la sanità e l’ospedale del Valdarno: il direttore della Asl8 interviene e chiarisce

Conferenza dei sindaci nella mattina: al centro la questione sanità in Valdarno. Il direttore generale della Asl8 ha precisato e chiarito. I problemi paventati negli ultimi giorni non esistono ma, per il presidente della Conferenza dei sindaci, l'attenzione rimane alta. Presenti molti sindaci e medici del monoblocco

Tutti d’accordo sul Valdarno superiore per dare voce alla sanità e al territorio

Incontro sulla sanità nella Pieve di San Giovanni Battista organizzato da Lions Club Masaccio Valdarno. Presenti, tra gli altri, il presidente della Conferenza dei sindaci, Maurizio Viligiardi, i sindaci di Figline Incisa Giulia Mugnai, di Montevarchi, Francesco Maria Grasso, di Terranuova Sergio Chienni, la presidente del Calcit Valdarno, Roberta Soldani, e il vicepresidente del Calcit Valdarno fiorentino, Mario Bonaccini.

Rispetto degli impegni e condivisione delle decisioni: la Conferenza dei sindaci guarda all’intero Valdarno superiore

La Conferenza dei sindaci chiede il rispetto degli impegni presi con il patto territoriale sottoscritto nel 2013 e la condivisione di qualsiasi modifica derivante dalla riforma sanitaria regionale