Hu openair, il brand che racconta l’ecosistema delle sue undici strutture all’aria aperta in Italia e in Europa, in collaborazione con Lonely Planet e la casa editrice EDT, ha realizzato il progetto “Territori da scoprire”, una mini guida dedicata al Valdarno, con un approfondimento sulle attrattive dell’area da valorizzare per le sue eccellenze artistiche, naturalistiche, culturali ed enogastronomiche. La presentazione è avvenuta in Palazzo Pretorio a Figline.
Tante le bellezze del territorio riportate nella miniguida, a partire dalle Balze, conformazioni rocciose che rappresentano una delle meraviglie naturalistiche della Toscana, recentemente riconosciute come Patrimonio Geologico Mondiale dall’International Union of Geological Sciences (Partner UNESCO). Le notizie, poi, riguardano anche i centri valdarnesi dalla storica San Giovanni Valdarno agli incantevoli borghi di Loro Ciuffenna e Castelfranco. Non può poi mancare la panoramica Strada dei Setteponti, lungo la quale è anche possibile ammirare le distese di giaggiolo.
“Oltre a “Terre del Valdarno”, sono state sviluppate altre 7 mini-guide dedicate ai territori che ospitano le strutture del Gruppo, spesso destinazioni non conosciute ma ricchissime di contenuti da scoprire, come ad esempio San Vincenzo e Montescudaio in Toscana, Valeggio sul Mincio in Veneto e Larochette in Lussemburgo. Per realizzare questo ambizioso progetto, la scelta è ricaduta su un partner di grande valore come Lonely Planet, una casa editrice con oltre 50 anni di esperienza e riconosciuta in tutto il mondo come punto di riferimento nel settore delle guide turistiche. L’obiettivo della collaborazione è dare rilievo al racconto del territorio che circonda le strutture, per valorizzarne i luoghi e le tradizioni e rafforzare le relazioni con le realtà locali. Per hu openair, il territorio e la natura non rappresentano soltanto il contesto che ospita le strutture, ma un elemento chiave con il quale costruire relazioni autentiche, in grado di arricchire l’intera esperienza di soggiorno e di viaggio”.
Le mini-guide saranno distribuite gratuitamente nel formato digitale a chi prenoterà un soggiorno presso le strutture hu openair. “Per rafforzare le connessioni costruite con le comunità locali ed essere sempre più partecipe lo hu Norcenni Girasole village ha deciso di dare la possibilità agli ospiti e ai cittadini di ritirare le guide in formato cartaceo a fronte di una piccola erogazione liberale che sarà interamente destinata al sostegno dei progetti realizzati dalla Pro Loco di Figline Valdarno dedicati alla promozione e allo sviluppo del territorio”.
“Per la nostra struttura e per tutto il Gruppo dare valore alle eccellenze delle aree che ci accolgono è di fondamentale importanza. Proprio per questo lo hu Norcenni Girasole village è sempre più aperto e interconnesso con il territorio che lo ospita e rappresenta il punto di partenza ideale per andare alla scoperta delle attrattive del Valdarno, tra cui ad esempio il centro storico della cittadina di Figline, collegata alla nostra struttura anche da un comodo servizio di navetta. Questa iniziativa si somma alle altre che abbiamo in programma per la stagione: una serie di eventi aperti al territorio e l’anteprima di Atmosfere Medievali”, commenta Federica Erbosi, Direttrice dello hu Norcenni Girasole village.
“Abbiamo fortemente voluto la partnership con Lonely Planet per rafforzare il nostro costante impegno nel connettere sempre di più le nostre strutture ai territori circostanti, spesso poco conosciuti ma ricchissimi di contenuti da esplorare, che meritano di essere scoperti da un pubblico sempre più ampio – afferma Valentina Fioravanti, Chief Marketing Officer di Human Company – Oltre il 50% dei nostri ospiti già ci sceglie per la destinazione in cui sono inserite le nostre strutture e con questo progetto siamo contenti di poter continuare a contribuire a restituire valore e visibilità alle realtà, anche piccole, dei territori dove operiamo, accompagnando allo stesso tempo al meglio i nostri ospiti nella loro esperienza di vacanza, volta ad una scoperta autentica e diretta delle comunità locali”.
“Desideriamo ringraziare Human Company e Lonely Planet per aver dato vita a questo progetto, che costituisce un valore aggiunto straordinario per il nostro territorio – ha commentato Federico Cecoro, assessore al Turismo di Figline e Incisa Valdarno – La guida dedicata al Valdarno, dettagliata e ricca di contenuti, rappresenta uno strumento prezioso per valorizzare un territorio che, pur possedendo un patrimonio naturale, culturale ed enogastronomico di straordinaria ricchezza, è ancora poco conosciuto rispetto ad altre aree della Toscana. Attraverso questa pubblicazione, mettiamo in luce non solo le attrattive e i servizi già presenti, pensati per accogliere al meglio i visitatori, ma anche il grande potenziale turistico del Valdarno, che merita di essere raccontato e promosso con maggiore forza, sia a livello nazionale che internazionale”.
“Come Lonely Planet siamo contenti di offrire al pubblico di hu openair uno strumento che aiuta a scoprire l’incredibile varietà che ciascun territorio italiano è in grado di offrire. Per questo abbiamo sviluppato una collana di guide speciali con l’obiettivo di incoraggiare a costruire itinerari personalizzati in luoghi noti e meno noti”, commenta Angelo Pittro, Direttore Lonely Planet in Italia.