Visita a Laterina questa mattina da parte della giornalista italo scozzese Dani Garavelli, che in cerca delle sue radici, e in particolare per ricostruire la storia del padre nato ad Arezzo e vissuto per un periodo proprio a Laterina, ha voluto visitare la zona dove sorgeva il campo profughi di Laterina.
Per l’occasione, anche grazie alla collaborazione dell’Anvgd di Arezzo e di Claudio Ausilio (l’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia) Garavelli ha potuto ascoltare direttamente dai racconti di alcune persone, che in quel campo hanno vissuto, le storie dei profughi istriano dalmati. Costruito come campo per prigionieri di guerra, dal 1948 infatti quel campo vide la sua destinazione cambiare: fino al 1963 rimase come Centro Raccolta Profughi (Crp), ospitando migliaia di esuli provenienti dall’Istria e dalla Venezia Giulia.
Ha commentato il sindaco, Jacopo Tassini: “È stato un piacere poter accogliere questa delegazione in Comune per un saluto e per ribadire l’importanza di preservare la memoria di quello che è stato il dramma degli esuli provenienti dal confine orientale. A Laterina queste persone sono state accolte e il campo profughi rappresenta un luogo importante della memoria di quei fatti”.

