Il Comune di Montevarchi ha aperto le selezioni per due progetti del Servizio Civile declinati sul digitale, per i quali potrà impiegare fino a 24 giovani di età compresa tra 18 e 28 anni. L’obiettivo di questi progetti è favorire un percorso di riduzione del “digital divide” rivolgendosi in particolare alle utenze più fragili, per età e condizioni sociali o economiche, affinché possano acquisire autonomia nell’utilizzo degli strumenti digitali, oggi indispensabili anche nei rapporti con le Istituzioni.
Due sono i progetti proposti dal Comune di Montevarchi, nell’ambito del programma #digitalizziamoci, che il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale ha approvato e finanziato per l’anno 2023:
1) “AlfaByte: educare al #digitale per una #cittadinanza equa e solidale” (con 12 posti disponibili) promosso dal Servizio Sociale. L’obiettivo è di colmare le lacune prodotte dalla povertà digitale nelle fasce più fragili della popolazione, diffondendo la conoscenza e un uso consapevole della tecnologia, attraverso attività rivolte a target specifici come anziani, donne straniere, cittadini in carico ai servizi sociali;
2) “IL DIGITALE VICINO A TE” (con altri 12 posti disponibili). Questo progetto realizzerà, sia all’interno degli uffici dell’URP sia “a distanza”, un presidio di supporto, assistenza e facilitazione a favore dei cittadini montevarchini, dove i volontari affiancheranno il cittadino nel compimento delle attività necessarie per usufruire dei servizi digitali.
I giovani interessati possono presentare domanda esclusivamente attraverso la piattaforma DOL https://domandaonline.serviziocivile.it/ entro le ore 14.00 del 28 settembre 2023. Per la presentazione della Domanda on-line occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2. Possono partecipare i giovani tra i 18 e i 28 anni con cittadinanza italiana o di uno degli Stati Ue o di un Paese extra Ue, purché regolarmente soggiornanti in Italia. Dei 24 posti complessivi disponibili, 6 sono riservati a giovani con minori opportunità.
I progetti hanno una durata di 12 mesi. Prima dell’inserimento i giovani volontari affronteranno un periodo di formazione anche specifica che permetterà loro di ottenere il rilascio della certificazione di competenza informatica EIPASS. È previsto anche un periodo di tutoraggio in collaborazione con il Centro per l’impiego finalizzata all’orientamento “in uscita” del servizio civile e all’apprendimento di nuove conoscenze strumentali e idonee per integrare l’esperienza del servizio civile nelle “skills” utili per il futuro lavorativo e/o formativo di ogni operatore volontario.
Ai volontari verrà corrisposto un assegno mensile pari ad € 507,30. L’avvio in servizio è previsto entro il 28 dicembre 2023.