15, Novembre, 2024

San Giovanni, viaggio a Corning per rinnovare il patto di gemellaggio

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Una delegazione del Comune di San Giovanni, guidata dal sindaco Valentina Vadi, partirà per Corning, città degli Stati Uniti, situata nella Contea di Steuben nello Stato di New York,  martedì 23 maggio per confermare il gemellaggio e l’accordo di reciproca collaborazione fra le due comunità siglato 20 anni fa. Insieme al sindaco partiranno l’assessore alla cultura, ai gemellaggi e alle relazioni internazionali Fabio Franchi, il presidente del consiglio comunale Elena Spadaccio, il consigliere comunale Roberta Girolami, il responsabile servizi gemellaggio e relazioni internazionali del Comune Paolo Ricci e il presidente del comitato gemellaggio Emanuele Bani.

“Rinnovare, oggi, il patto di gemellaggio tra le nostre due città – spiega il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi – significa porsi l’obiettivo di intensificare ancora di più il legame tra San Giovanni Valdarno e Corning: e, quindi, rafforzare i rapporti tra le nostre realtà produttive che possono trarre benefici da una reciproca collaborazione, potenziare gli scambi turistici tra le nostre città fondamentali per lo sviluppo economico, e soprattutto consolidare ancora di più gli scambi tra i nostri giovani, tra le nostre scuole, le università ed i centri di formazione, affievoliti, negli ultimi tre anni, a causa sopratutto della pandemia”.

Più di venti anni fa, all’indomani degli attacchi terroristici che colpirono gli Stati Uniti d’America – l’11 settembre 2001 – l’amministrazione comunale di San Giovanni Valdarno, con l’allora sindaco Mauro Tarchi, decise di costruire un rapporto di amicizia con una comunità americana, che rappresentasse, prima di tutto, un segnale di vicinanza e solidarietà. Nacque così il gemellaggio tra San Giovanni Valdarno e Corning, due cittadine che avevano, ed hanno ancora oggi, tanti aspetti in Comune come le dimensioni di piccola cittadina di provincia, la lavorazione del vetro che costituisce le radici in termini di sviluppo produttivo, l’amore da parte della comunità di Corning per l’Italia, la cultura italiana, la cucina italiana e le origini italiane di alcune delle famiglie che vivono nella città statunitense. Quel patto di gemellaggio fu firmato, in forma ufficiale, il 19 ottobre 2004. Da allora si è creata una forte collaborazione fra le due realtà in termini di promozione turistica e, soprattutto, di scambio fra le scuole superiori, le università e i centri di formazione.

Fra i momenti più significativi del viaggio che inizierà il 23 maggio, l’inaugurazione del glass feast con la cerimonia del taglio del nastro al Corning museum of glass di giovedì 25 maggio e la firma del patto di gemellaggio alla Little Joe Tower di venerdì 26 maggio. Non mancheranno gli incontri istituzionali con la municipalità, le visite ai campus universitari, alle scuole superiori, al Corning museum of glass e la presentazione dei percorsi turistici, dei prodotti e delle specialità culinarie del territorio.

“Credo che quest’ultimo aspetto – sottolinea il sindaco Valentina Vadi – debba essere uno degli assi strategici del rinnovato rapporto di gemellaggio, sul quale puntare con forza e determinazione nei prossimi anni per dare ai nostri giovani le opportunità di conoscenza e di crescita personale, umana e anche professionale. Porterò al sindaco di Corning William Boland e all’intera comunità la nostra disponibilità e quella delle scuole superiori, per costruire un progetto scolastico di gemellaggio che coinvolga i ragazzi delle due città. E l’amministrazione comunale supporterà senza dubbio questa rinnovata progettualità. Aggiungo inoltre – conclude il primo cittadino – che le relazioni internazionali sono per noi molto importanti perché siamo convinti che l’amicizia tra le persone, le città ed i popoli sia uno degli strumenti di crescita umana più qualificanti per la costruzione di comunità pacifiche”.

Articoli correlati