23, Luglio, 2024

San Giovanni sta per inaugurare il nuovo sportello del Centro per l’impiego

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Il Comune di San Giovanni Valdarno ampia la sua offerta di servizi per l’occupazione e l’impiego. Giovedì 31 agosto alle ore 12:00, si terrà l’inaugurazione del nuovo sportello del Centro per l’Impiego presso gli uffici al piano terra del palazzo comunale. La cerimonia di apertura vedrà la partecipazione del sindaco Valentina Vadi, dell’assessore alle politiche sociali Nadia Garuglieri, dell’assessore regionale alla formazione professionale e all’impiego Alessandra Nardini e del dirigente Arti Toscana Paolo Grasso.

I Centri per l’Impiego, istituiti in conformità al decreto legislativo 150 del 2015, rappresentano il punto di accesso privilegiato al sistema regionale delle politiche attive per il lavoro. Questi centri fungono da intermediari tra domanda e offerta sul territorio, promuovendo iniziative e interventi volti a sostenere le politiche attive del lavoro. Rivolgono servizi gratuiti sia alle persone in cerca di occupazione, offrendo loro supporto nella scelta di percorsi formativi e lavorativi, sia alle imprese alla ricerca di personale.

L’apertura di questo nuovo sportello decentrato del Centro per l’Impiego rappresenta un passo importante per la comunità di San Giovanni Valdarno. A partire dal 1 settembre, il servizio sarà operativo e sarà a disposizione del pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00.

Il sindaco Valentina Vadi: “Ci siamo impegnati per raggiungere questo obiettivo e siamo soddisfatti che, entro pochi giorni, a San Giovanni Valdarno aprirà un nuovo sportello del Centro per l’Impiego che ha lo scopo di orientare e supportare le persone in cerca di occupazione. Un nuovo servizio, importante, che avviciniamo alla cittadinanza e per il quale ringrazio l’assessora regionale Alessandra Nardini e Arti, l’agenzia regionale per l’impiego”

L’obiettivo strategico alla base di questa iniziativa è l’aumento del tasso di occupazione. Ciò sarà realizzato attraverso la facilitazione delle transizioni lavorative, la fornitura di formazione adeguata, la riduzione delle discrepanze tra competenze richieste e possedute e l’incremento sia della quantità che della qualità dei programmi di formazione per i disoccupati. Grazie all’impegno del personale qualificato, l’Arti garantirà servizi di accoglienza e informazione orientativa allo sportello, oltre a offrire percorsi di orientamento personalizzati, servizi di prima iscrizione e supporto alle imprese.

 

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