Aprirà sabato 22 aprile alle 17 il cancello dell’area di sgambamento cani situata nella golena dell’Arno proprio di fronte allo stadio comunale in direzione Figline Valdarno. Uno spazio verde, sicuro e accogliente dedicato ai cani.
Il parco è stato realizzato dalla società cooperativa Agrimen Onlus che ha inserito la proposta come elemento migliorativo nella gara per la manutenzione del verde pubblico. Ragazzi e ragazze con disabilità hanno costruito i giochi di agility dog e hanno restaurato una panchina usando solo materiale di recupero. Il Consorzio di bonifica 2 Alto Valdarno, in un’ottica di sinergia fra enti, si è occupato della rimozione di alberature importanti, per evitare il loro eventuale e pericoloso trasporto in Arno. L’operazione, eseguita per motivi di sicurezza idraulica, ha eliminato la vegetazione caduta in seguito agli eventi meteorologici dei mesi scorsi e ha reso completamente fruibile l’area.
Entro fine anno sarà aperta anche un’altra area di sgambatura per cani, situata sul lato opposto dell’Arno, davanti all’istituto comprensivo Marconi che farà crescere così a 3 i luoghi dove gli amici animali potranno correre e giocare in libertà.
L’apertura di sabato sarà anche l’occasione per presentare il progetto “Lascia un libro, prendi un libro” creato in Sicilia da Giuseppe Rapisarda. All’interno del parco è infatti presente una piccola casetta in legno, simile ad un porta pane, costruito anch’esso usando materiale di recupero, dove sono accolti libri destinati al macero o a prendere polvere su qualche scaffale. Vige una sola regola: per prendere un libro, bisogna lasciarne un altro, nessuna registrazione e nessuna tracciabilità, né del lettore, né del libro. Qualsiasi libro, tranne i testi scolastici e le enciclopedie.
Questo progetto oltre ad educare al recupero ed al riciclo, insegna ai bambini a rispettare le postazioni dei libri, quindi il rispetto della cosa pubblica; sviluppa e diffonde il senso della solidarietà sociale.