Si è formata a Castelfranco l’associazione “Badia di San Salvatore a Soffena” in seguito alla sollecitazione dei cittadini che parteciparono numerosi all’evento del maggio scorso avente ad oggetto proprio la Badia stessa. Il consiglio direttivo è composto da Sauro Rossi con la qualifica di presidente, Gianmarco Brunetti con l’incarico di cassiere, Tommaso Piccardi, Giovanni Bencivenni, Claudia Lucarini, Michele Rossi e Piero Luccianti in qualità di consiglieri.
Scopo primario dell’associazione, spiegano i suoi fondatori, oltre alla promozione ed organizzazione di eventi nella Badia stessa, è quello di individuare concreti percorsi progettuali che portino ad una piena valorizzazione del complesso monumentale generando impatti positivi economici e sociali in tutto il territorio valdarnese. Il progetto di massima messo a punto dall’associazione dovrà essere corredato oltre che dagli aspetti prettamente qualitativi anche da un piano economico-finanziario che permetta di valutare la sostenibilità economica dell’intera idea progettuale e gli eventuali benefici in termini di entrate o corrispettivi generati dalle attività svolte.
La prima iniziativa dell’associazione consiste in una analisi dei bisogni mediante la somministrazione di un questionario a tutti i cittadini del territorio valdarnese, al fine di raccogliere le idee, i bisogni e i desideri di tutti coloro che hanno a cuore la Badia. Il questionario è anonimo ed i risultati costituiranno la base di partenza per l’elaborazione di un progetto di valorizzazione che verrà predisposto dall’associazione a servizio della comunità.
Il questionario è disponibile sulla pagina facebook, mentre una versione cartacea si trova presso i circoli MCL e ARCI di Castelfranco di Sopra e nel mese di gennaio verrà effettuato anche il primo tesseramento sociale.