Il Consiglio dell’Unione dei Comuni del Pratomagno ha adottato il nuovo Piano di Protezione Civile, relativo alle procedure coordinate in Gestione Associata. A darne notizia è il Presidente e Sindaco di Castiglion Fibocchi Marco Ermini che insieme ai Sindaci Moreno Botti di Loro e Enzo Cacioli di Castelfranco Piandiscó avevano precedentemente adottato i singoli piani nei 3 rispettivi Comuni.
“La nuova versione dei Piani Comunali di Protezione Civile e della relativa Sezione di Gestione Associata a supporto, peraltro elaborati internamente attraverso i competenti uffici dell’Unione in collaborazione con gli uffici comunali- spiega il Presidente Ermini– ha superato il primo step dell’iter indicato dalla normativa nazionale e regionale in materia. Ora attendiamo i vari nulla-osta dei competenti uffici provinciali e regionali, successivamente provvederemo al passaggio formale di approvazione. Siamo molto soddisfatti e sicuri di poter contare su un documento complesso, ma al tempo stesso utile e pratico, per poter affrontare gli eventi di Protezione Civile nel modo più efficiente ed efficace possibile, sfruttando le risorse disponibili ed offrendo un servizio coordinato per l’intero comprensorio. A tal proposito stiamo anche attuando azioni per diffondere la conoscenza delle buone pratiche e dei contenuti fondamentali deI Piani Comunali, affinchè anche il cittadino possa fare la propria parte in caso di emergenza, migliorando la consapevolezza sui rischi del territorio, le misure di autoprotezione, nonché le strutture di emergenza disponibili”.
“A nome mio – continua Ermini – e dei miei due colleghi Sindaci, voglio esprimere i ringraziamenti al personale dell’Unione dei Comuni del Pratomagno coinvolto nella redazione dei piani, a tutti gli uffici comunali che hanno collaborato e a tutte le associazioni di volontariato dei nostri Comuni che ci permettono di poter attuare le azioni previste. Mai come ora ci rendiamo conto quanto sia fondamentale il volontariato e mai finiremo di ringraziare tutti i volontari per il servizio prestato sia ai nostri territori che a quelli che ne richiedono aiuto”.