23, Novembre, 2024

La Console americana Ragini Gupta a Vallombrosa per incontrare gli studenti dell’Ohio

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Incontro di rilievo ieri, nei locali dell’Ex Segheria di Vallombrosa, con l’arrivo della Console statunitense, Ragini Gupta, invitata dal sindaco di Reggello, Piero Giunti, in occasione del soggiorno italiano degli studenti e delle studentesse del Central Ohio Technical College di Newark, ospiti in alcune famiglie reggellesi.

L’iniziativa che ha portato qui i giovani americani si chiama YoungProject ed è nata nel 2010: ogni anno viene organizzato uno scambio culturale tra le due nazioni attraverso l’arrivo a Reggello di un gruppo di giovani, per dare loro la possibilità di conoscere la cultura italiana, le nostre abitudini e il nostro senso di famiglia. In queste due settimane anche chi ospita ha la possibilità di stabilire un rapporto speciale con una persona che non è più solo un turista.

Gli studenti stanno seguendo un programma organizzato dal gruppo Young Project e interamente finanziato da Gilbert e Louella Reese, due coniugi americani che si sono innamorati di Reggello e che hanno permesso, negli anni, a più di 150 studenti tra americani e italiani di vivere quest’esperienza.

“Ringrazio di cuore per l’accoglienza e per l’entusiasmo che le famiglie reggellesi hanno dimostrato nei confronti dei ragazzi americani”, ha detto la Console Ragini Gupta durante il suo intervento a Vallombrosa. “Questo scambio permette a tutti noi di condividere importanti esperienze che accrescono il bagaglio culturale di ciascuno di noi, un’opportunità fondamentale soprattutto per i giovani”.

“L’incontro con la Console americana – ha spiegato il sindaco, Piero Giunti – è stato richiesto con grande piacere da parte dell’Amministrazione comunale, al fine di rinsaldare il rapporto tra Reggello e l’Ohio attraverso la bellissima esperienza del YoungProject. Perciò vorrei ringraziare tutti i ragazzi e le ragazze che ne fanno parte e il responsabile Andrea Tozzi, i quali, ogni anno, portano avanti questo encomiabile progetto con grande impegno, cura e serietà. Un ringraziamento speciale è rivolto anche alle famiglie ospitanti per la loro disponibilità e la accoglienza, divenendo essi stessi veri e propri ‘ambasciatori’ di Reggello nel mondo”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati