05, Gennaio, 2025

Gli ospiti della RSA di Terranuova raccontano la loro storia attraverso l’opera audiovisiva “Casa”

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Un viaggio emozionante tra memoria e territorio: lunedì 6 gennaio 2025, alle ore 16, sarà presentata l’opera audiovisiva “Casa”, frutto di un percorso laboratoriale che ha coinvolto gli ospiti della RSA Don Amelio Vannelli di Terranuova Bracciolini. Questo progetto, realizzato tra marzo e maggio 2024, si inserisce nell’ambito dell’iniziativa “Ossigeno – Respirare parole, contagiarsi di storie”, promossa dal Comune di Terranuova Bracciolini e dalla biblioteca Le Fornaci, in collaborazione con MACMA e altre realtà del territorio, tra cui Arkadia Onlus e Coop21.

“Casa” nasce con un obiettivo ambizioso: utilizzare la lettura e la narrazione come strumenti rigeneranti, capaci di creare consapevolezza e di “dare ossigeno” attraverso il racconto e la condivisione. Il progetto, curato dall’operatrice culturale Stella Failli e sostenuto dagli operatori della RSA e della Cooperativa Elleuno, ha portato gli ospiti della struttura a esplorare i propri ricordi e visioni. Il risultato è un’opera audiovisiva diretta da Tommaso Orbi per MACMA, con la collaborazione del videomaker Giorgio Meoni, che restituisce un affresco poetico di vite vissute tra passato e presente.

Una caccia al tesoro nella memoria. “Casa” è molto più di un documentario: è un viaggio visionario e intimo, una sorta di caccia al tesoro che intreccia spazi fisici e immateriali, ricordi personali e collettivi. Gli ospiti della RSA – tra cui Ivo, Santa, Diana e Franca – hanno condiviso momenti della loro vita legati a luoghi e persone che hanno abitato le loro esperienze. Partendo dalla parola, scritta e orale, e da letture ispirate al territorio, il progetto ha messo in connessione la quotidianità della RSA con l’esterno, creando itinerari narrativi guidati dagli sguardi e dai racconti degli stessi partecipanti.

Un ponte tra generazioni. L’uso del linguaggio audiovisivo, diretto e universale, ha permesso di creare un collegamento tra generazioni diverse. L’opera non si limita a raccontare, ma vuole emozionare e avvicinare a un mondo fatto di intrecci tra passato e presente, consegnando al pubblico non solo i sentimenti e le relazioni emerse durante il percorso, ma anche un’atmosfera che invita alla riflessione.

Fotografie di MACMA.

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